Stralcio da un articolo di MSN | Money

I leader aziendali hanno evitato perdite per un totale 1,9 miliardi di dollari attraverso le vendite effettuate tra l'1 febbraio e il 19 marzo, secondo l'analisi del Journal.
E' doveroso sottolineare che gran parte della vendita è avvenuta attraverso programmi di trading prestabiliti, che aiutano i dirigenti a evitare le accuse di insider trading.

Mentre i dirigenti vendono spesso azioni all'inizio dell'anno in questo caso il volume delle vendite è stato di circa il 33% maggiore nelle ultime settimane rispetto a periodi comparabili negli ultimi due anni, sempre secondo il Journal.

Il più grande venditore è stato l'amministratore delegato di Amazon Jeff Bezos, secondo The Journal, che ha scaricato  3,4 miliardi di dollari in azioni della società durante la prima settimana di febbraio.
La vendita ha portato Bezos ad evitare la perdita di circa  317 milioni di dollari se avesse detenuto il titolo fino al 20 marzo.

I giganti del settore finanziario hanno registrato alcune delle maggiori vendite nel periodo preso in esame.

Larry Fink, CEO di BlackRock, ha incassato azioni per un valore di $ 25 milioni il 14 febbraio, evitando potenziali perdite per oltre $ 9,3 milioni. "Fink ha venduto 18 milioni di dollari in azioni BlackRock nello stesso periodo dell'anno scorso", ha detto un portavoce al Journal.
 

Marc Rowan, co-fondatore e direttore della società di private equity Apollo Global Management, ha venduto 99 milioni di dollari in azioni societarie tra febbraio e l'inizio di marzo, ha riferito il Journal, sfuggendo a potenziali perdite di circa 40 milioni di dollari.

Jeffrey Sprecher, CEO di New York Stock Exchange-parent Intercontinental Exchange, ha negoziato in azioni 18 milioni di dollari per evitare una perdita di 3 milioni di dollari.

Il CEO di Moody's, Raymond McDaniel, ha venduto 10 milioni di dollari in azioni, circa il triplo della sua media mensile di vendite nel 2019, secondo l'analisi del Journal. Le vendite hanno consentito di risparmiare circa 2,7 milioni di dollari in potenziali perdite.

Lance Uggla, CEO del fornitore di dati IHS Markit, ha scaricato 47 milioni di dollari in azioni della società intorno al 19 febbraio, schivando una perdita di 19,2 milioni di dollari, secondo il Journal.

Anche i dirigenti delle industrie più colpite dalla ricaduta economica del virus hanno venduto azioni prima di subire maggiori conseguenze finanziarie.

Il CEO di MGM Resorts, James Murren, ha venduto 22,2 milioni di dollari in azioni della società tra il 19 febbraio e il 20 febbraio, appena una settimana dopo aver annunciato che lascerà la catena alberghiera. Le vendite hanno aiutato Murren a evitare una perdita di 15,9 milioni di dollari, ha riferito il Journal.

L'epidemia di coronavirus ha colpito duramente le industrie di viaggio tra febbraio e marzo, lasciando le industrie esposte e preoccupate a causa dell'improvviso shock della domanda.

Il Journal ha esaminato oltre 4.000 documenti normativi dal 1 ° febbraio al 19 marzo per l'analisi esecutiva delle vendite. I calcoli per le perdite evitate si basano sulla variazione del prezzo delle azioni dal momento della vendita al suo livello il 20 marzo.

Fonte: MSN | Money - The Journal - Wall Street Journal
pagina in lingua originale:
https://www.msn.com/en-us/money/topstocks/jeff-bezos-larry-fink-and-other-top-us-execs-dodged-dollar19-billion-in-losses-by-selling-their-own-stock-as-the-coronavirus-outbreak-worsened/ar-BB11DISh

- - - - - - - - - -

Va detto che, quando si profila una crisi, chi dispone di sofisticati strumenti di analisi (ed è quindi in grado di avvertire in anticipo le mutazioni del mercato) fa bene a vendere o comprare titoli sul mercato azionario, allegerendo il suo portafoglio-nel caso delle vendite-mettendolo al riparo (parzialmente) da perdite; salvo poi riacquistare quando il mercato torna in equilibrio a valori pre-crisi.

Quello molti ritengono incongruo è la possibilità offerta dai mercati azionari di comprare o vendere allo scoperto rendendo possibili guadagni, anche milionari, senza alcun esborso; sì, è vero, si corre comunque un rischio se si sbaglia la previsione (rialzista o ribassista) ma spesso si guadagna.
mv