Dal 7 al 31 agosto, la XXV edizione celebra un quarto di secolo di musica nei luoghi più suggestivi del Nord Sardegna
Ritorna Musica sulle Bocche, il festival internazionale diretto da Enzo Favata che da venticinque anni porta il jazz e le musiche del mondo nei paesaggi più affascinanti del Nord Sardegna, costruendo ponti sonori tra natura, spiritualità e sperimentazione.
Per celebrare la XXV edizione, il festival propone un programma straordinario con oltre 40 concerti in 11 Comuni – Castelsardo, Sassari, Alghero, Porto Torres, Valledoria, Martis, Isola dell’Asinara, Ploaghe, Bulzi, Tergu e Chiaramonti – attraversando chiese romaniche, promontori, vigneti, siti archeologici e teatri naturali.
Enzo Favata sottolinea come il festival sia ormai un’identità culturale consolidata, radicata nel territorio e capace di rinnovarsi ogni anno con visioni e incontri inediti, offrendo una vera festa di resistenza culturale fatta di passione e ricerca della bellezza.
In cartellone spiccano tre vincitori di Grammy Awards: Bill Laurance (Snarky Puppy), Francesco Turrisi (con Rhiannon Giddens) e Trygve Seim (con Trondheim Solistene), protagonisti di una rassegna che unisce grande jazz internazionale, progetti emergenti, produzioni originali e concerti all’alba e al tramonto.
Il festival si apre il 7 agosto a Sassari, sulla spiaggia dell’Argentiera, con il concerto evocativo di Remo Anzovino, e prosegue con una “mappa sonora” che attraversa jazz nordico, elettronica, improvvisazione, canzone d’autore e world music.
Tra gli eventi speciali: il decennale del progetto Mesa – The Table of Music con Mulatu Astatke e Favata ad Alghero, la performance notturna di Arild Andersen a Castelsardo, e il duo Rain Sultanov & Hikmat Baba-zada dall’Azerbaigian.
Non mancheranno performance all’alba e al tramonto, il jazz italiano di qualità con artisti come Ottaviano, Gallo, Trovesi, Damiani, Ionata e Gori, la produzione originale “Slow Dances” con il pianista sudafricano Nduduzo Makatini, e il ritorno dello storico trio sardo Favata-Peghin-Maltana.
Il festival accoglie anche linguaggi elettronici e sperimentali, con giovani compositrici, performance di painting musicale dal vivo, techno-jazz, soul e contaminazioni internazionali.
Il 19 agosto si rinnova il tradizionale appuntamento sull’Isola dell’Asinara, mentre il 31 agosto la Cattedrale di Alghero ospiterà la chiusura con “Il Suono delle Janas” e il concerto di Trygve Seim & Andreas Utnem.
Musica sulle Bocche 2025 si conferma un festival diffuso di rilievo europeo, attento alle comunità, al turismo lento e al rispetto del paesaggio, promuovendo itinerari d’ascolto e innovazione culturale.
per tutte le info: www.musicasullebocche.it