Informare i consumatori italiani su alimenti e additivi alimentari
Per il quinto anno consecutivo, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e il Ministero della Salute lanciano la campagna Safe2Eat, volta a rafforzare la fiducia dei cittadini italiani nella sicurezza del cibo.
L’obiettivo è promuovere scelte alimentari più consapevoli, facendo conoscere i processi di preparazione e conservazione dei cibi e il ruolo determinante della scienza e delle normative europee nella tutela dei consumatori.
Nel 2025 la comunicazione in Italia si concentra prima sulle malattie di origine alimentare attribuibili a prodotti vegetali (alimenti non di origine animale, ANOA), e da settembre prosegue con un focus sugli additivi alimentari. Questi ultimi sono sostanze che migliorano conservazione, gusto e aspetto dei cibi, e sono rigorosamente controllati prima dell’autorizzazione all’uso.
Gli additivi sono classificati e identificati da una sigla che inizia con “E” seguita da un numero, e sempre indicati in etichetta.
Possono derivare da fonti naturali, animali o sintetiche e sono suddivisi in varie categorie come coloranti, conservanti, antiossidanti e correttori di acidità, ciascuno con funzioni specifiche per garantire stabilità e sicurezza degli alimenti.
Il Piano Nazionale Additivi Alimentari 2020-2024, gestito dal Ministero della Salute, monitora circa 1.840 campioni all’anno, confermando che solo l’1,16% risulta non conforme, a garanzia della sicurezza dei consumatori.
Safe2Eat si rivolge a un pubblico ampio tra i 18 e i 55 anni e adotta un linguaggio semplice e rassicurante.
Le attività includono campagne stampa, media partnership, influencer marketing e pubblicità digitali per raggiungere e informare efficacemente la popolazione.
I cittadini sono invitati a visitare il sito ufficiale della campagna per accedere a materiali educativi e contenuti utili per migliorare la loro consapevolezza alimentare quotidiana.