Un progetto innovativo per valorizzare e rendere fruibile la collezione del museo di Napoli
Il Museo Cappella Sansevero ha reso disponibile online il primo catalogo digitale completo del proprio patrimonio artistico e storico.
Accessibile tramite il sito ufficiale, il catalogo rappresenta la prima schedatura scientifica esaustiva della Cappella e nasce da un progetto di ricerca pluriennale coordinato dal professor Gianluca Forgione, con la collaborazione di studiosi specializzati nel Seicento e Settecento meridionale.
Il progetto utilizza la piattaforma open-source Quire, sviluppata dal Getty Museum e adottata dal Museo Cappella Sansevero come primo caso in Italia.
Questo strumento consente l’accesso a immagini in gigapixel delle opere, inclusi statue, dipinti e decorazioni della volta, e permette una navigazione intuitiva e aggiornabile nel tempo.
La tecnologia impiegata, curata dalla società Haltadefinizione del Gruppo Panini Cultura, consente inoltre la visualizzazione a 360 gradi degli ambienti museali, offrendo al pubblico una fruizione a distanza ad altissima risoluzione e dettagliata delle opere conservate.
Il catalogo raccoglie 31 schede-saggio che analizzano opere e contesti, integrando documenti inediti e nuove attribuzioni, tra cui l’assegnazione a Michelangelo Naccherino del monumento a Paolo di Sangro e dell’Amor Divino, precedentemente attribuito a Francesco Queirolo.
Questa digitalizzazione favorisce sia il lavoro di studiosi e studenti, sia l’accesso di un pubblico più ampio e variegato, superando le barriere fisiche di visita.
L’iniziativa conferma l’impegno della Cappella Sansevero nella ricerca scientifica, nella digitalizzazione e nell’accessibilità, con collaborazioni con università, enti di ricerca e partner tecnologici, ponendo il museo all’avanguardia nel panorama culturale italiano.