L’iniziativa, promossa dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, intende supportare le imprese nel miglioramento della qualità dei prodotti e nella promozione a livello nazionale e internazionale
È stata presentata a Roma la XXXIV edizione del concorso nazionale Ercole Olivario 2026, un’iniziativa che si pone come un progetto di sistema articolato e integrato per promuovere e valorizzare le eccellenze olearie italiane.
Il concorso, noto come “Oscar degli oli”, si affianca ad altri eventi del sistema Ercole Olivario tra cui il concorso nazionale “Olive da Tavola”, dedicato alle migliori olive e patè di olive prodotti in Italia, il premio “La Goccia d’Ercole” riservato alle piccole produzioni olearie, e la gara “Extra Cuoca” che celebra il ruolo delle cuoche professioniste e l’uso dell’olio di qualità in cucina.
L’iniziativa, promossa dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, i Ministeri dell’agricoltura e delle imprese, ICE, CREA e associazioni di settore come Italia Olivicola e Unaprol, intende supportare le imprese nel miglioramento della qualità dei prodotti e nella promozione a livello nazionale e internazionale.
Un punto importante di questa edizione è il rafforzamento di Ercole Olivario Training, un programma di formazione e aggiornamento dedicato agli assaggiatori e operatori del settore, che coinvolge anche ristoratori e personale di sala.
Questa iniziativa mira a creare competenze diffuse per valorizzare la cultura dell’olio di qualità e affinare la sensibilità dei consumatori.
Il concorso si svolge in più fasi, partendo dalle selezioni regionali che diventano momenti di confronto e promozione territoriale, fino alla proclamazione dei vincitori prevista ad aprile 2026 a Perugia.
Nel corso dell’anno saranno presenti numerosi eventi promozionali nelle principali fiere di settore, come SOL2EXPO a Verona, EVOLIO EXPO a Bari e Olio Capitale a Trieste, con l’obiettivo di dare ampia visibilità ai produttori premiati e al comparto olivicolo italiano.
La recente normativa che impone l’obbligo di consegna delle olive in frantoio entro 6 ore dalla raccolta rappresenta un ulteriore stimolo alla qualità e alla tracciabilità, aspetti fondamentali per mantenere l’Italia tra i leader mondiali nel mercato dell’olio di oliva.
L’edizione 2026 si presenta come un momento di continuità e innovazione, puntando a consolidare la reputazione del concorso e del settore oleario italiano attraverso un sistema coordinato di valorizzazione, educazione e promozione commerciale.