Ezio Biagioli, veterano del settore Turismo sfoga la sua amarezza
Buongiorno a tutti.
Oggi, sarà colpa del terremoto, mi sento più combattivo e polemico del solito (sic!!) e, dopo aver dato un’occhiata ai giornali lo sono ancora di più.
Ecco alcune riflessioni di prima mattina:
ieri ho partecipato ad un convegno sul turismo sociale ed associato (ben organizzato ed anche interessante..) dove ho appreso da uno studio dell’ISNART che:
“il turista tipo è un uomo giovane (15-24 anni) o adulto (35-44 anni) diplomato, occupato e con un reddito mensile che supera i 3000 euro e sceglie soprattutto destinazioni estere”
ecco perchè il ns. lavoro scema...manca la materia prima: il turista tipo!
e tante altre amenità di questo genere...
Ma dove vivono?? Di quale Paese parlano??
E magari per questo “studio” hanno anche preso tanti soldi...nostri! Poveri noi. Non abbiamo capito un tubo lasciamo perdere il turismo e mettiamoci a fare “studi” e “ricerche” ci si può divertire e creare.
Ecco altre notiziole interessanti
TTG 29.05.2012
Agenzie di viaggi: maggiori controlli contro l'abusivismo
Più controlli su chi organizza viaggi e vacanze. È questa la richiesta che viene avanzata dalle agenzie di viaggi di La Spezia alla Provincia.
Secondo quanto riportato da quotidiano online Città della Spezia, nel pomeriggio di ieri alcune adv della città si sono riunite proprio per sensibilizzare le autorità sul tema dell'abusivismo in campo turistico. A scatenare la reazione, una serie di volantini distribuiti negli scorsi giorni per pubblicizzare viaggi con pernottamento.
Secondo le agenzie, queste vacanze non fornirebbero un'adeguata assistenza tecnica e non osserverebbero tutte le norme previste per gli organizzatori di viaggi. Le adv pongono l'accento sulla mancata sicurezza per il viaggiatore e l'evasione fiscale generata dall'abusivismo, dall'altro lato.
Ma l'iniziativa delle agenzie della città si inserisce anche in un quadro di generale riduzione dei consumi: un fenomeno che ha messo in difficoltà diversi punti vendita in tutta Italia.
BRAVI!
Bisogna cominciare a muoverci autonomamente senza aspettare le grazie o interventi delle varie associazioni che, evidentemente, hanno altro a cui pensare...
Ma che tristezza!
TTG 28.05.2012
NAPOLI APPROVA LA TASSA DI SOGGIORNO
Anche Napoli cede alla tassa di soggiorno.
La voce è stata infatti inserita nel bilancio previsionale del Comune appena approvato e prevede una strutturazione sulla falsariga di altre realtà nazionali, con una progressione del balzello da 1 euro per i due stelle fino a 4 euro per i 5 stelle.
La tassa sarà operativa entro pochi giorni e il Comune conta di ottenerne un beneficio economico pari a 2 milioni di euro, da reinvestire poi direttamente nel turismo della città. Esclusi da provvedimento i bed&breakfast e gli hotel a 1 stella.
Immediata la reazione da parte delle associazioni di categoria, critiche nei confronti del provvedimento, giudicato inadatto ai prezzi medi praticati in città. Tra le misure, anche provocatorie, in risposta alla decisione spunta anche quella di declassare tutte le strutture portandole a 1 stella.
ECCONE UN’ALTRA!
E poi ci si chiede perchè il turismo in Italia è in calo. Balzelli, tasse, IVE, etc gravano sul turismo e lo rendono non competitivo con i Paesi ns. concorrenti, dove tutto questo non c’è o, s c’è è sicuramente in misura inferiore.
Le ADV chiudono come mosche purtroppo. Gli alberghi dichiarano cali di presenze. Eppure il turismo resiste ma solo alla buona volontà di chi opera. Quando la finiremo di sopportare le chiacchere e le promesse e cominceremo a reagire??
A proposito di tassa di soggiorno. Quando riusciremo a “strappare” al Comune di Roma qualche cifra e qualche impegno a rispettare le leggi e gli accordi sull’utilizzo del balzello stesso??
Ho chiesto più volte al ns. CD ma non m pare ci sia stata alcuna reazione e/o azione.
Ezio Biagili
Estland Tour Operator - Roma