Per l'Italia presenti solo Puglia e Roma Capitale.
Ambasciatori, diplomatici, agenti del turismo, fotografi e giornalisti di tutto il mondo: tutti qui a Tel - Aviv per la cerimonia di apertura del 19th International Mediterranean Tourism Market.
Si abbassano le luci, parte il video: nord, sud, est, ovest in cartone animato.
Thanks for coming. Prego.
All'inaugurazione, Sponsorizzata dall'Israel Hotel Association, ci sono i ministri del turismo del mondo mediterraneo. Quaranta i Paesi rappresentati. Per l'Italia, lo stand Enit. Gli unici italiani ad essere interessati ad esporre le proprie bellezze qui a Tel Aviv sono stati la Puglia, da qualche tempo sempre in prima linea e Roma capitale piu qualche privato per i vini.
"Abbiamo colto questa opportunita' - dice Antonio Gazzellone, delegato di Roma Capitale per il turismo - perche'crediamo nello sviluppo dei rapporti con Israele e per questo siamo qui con la Comunita' ebraica di Roma e la Camera di Commercio italo israeliana.".
All'inaugurazione, il ministro del turismo israeliano, Stas Misezhnikov, dopo aver salutato i suoi colleghi e i 150 agenti giunti da ogni parte, comincia a snocciolare numeri per sottolineare le risorse e la crescita del Paese, illustrando il piano strategico per il turismo, in particolare nella Galilea.
Un percorso che, a partire dagli otto milioni e mezzo di dollari investiti per la costruzione di nuovi hotel, sta ad indicare la direzione intrapresa dal Paese: puntare sull'industria del turismo per far crecsere Israele, creando migliaia di nuovi posti di lavoro. In altre parole, Israele sta offrendo opportunità a chi vuole investire e a chi vuole lavorare.
Non a caso Telaviv e' entrata ormai non solo nella top ten delle city da visitare ma anche tra le citta' piu'interessanti in cui intraprendere. Sono gia'decine e decine i progetti di sviluppo in corso.
Nightlife, storia e cultura si fondono in una città che ha saputo aprirsi tanto da diventare anche una delle destinazioni gay più ambite.
Anche il presidente dell'Israel Hotel Association, Ami Federmann, delinea un quadro di sviluppo importante per il ruolo dell'industria del turismo nella società e nell'economia: "la produzione e'in crescita, il numero degli impiegati nel settore aumenta di giorno in giorno. Telaviv e'oggi un modello per l'intero Paese".
Un Paese che ha attirato, nell-ultimo anno, tre milioni e mezzo di visitatori.
Anna Maria De Luca