Organizzato dall’associazione Officine del Levante e diretto da Tiziana Canfori e Fausto Cosentino.
La cittadina della Riviera ligure di Levante si trasforma in un grande palcoscenico per quindici spettacoli dal vivo, tra musica classica, jazz, musica dei popoli, letture poetiche e teatro a tema musicale, con particolare attenzione ai giovani, all’interdisciplinarità e alle contaminazioni.
Il "Levanto Music Festival Amfiteatrof", è giunto quest’anno alla sua trentunesima edizione e offre un programma che predilige l’alto valore artistico e culturale degli appuntamenti in cartellone; grande attenzione per i giovani e l’integrazione con il territorio.
“Per questa edizione del Festival abbiamo studiato un programma più concentrato che però non rinuncia ai capisaldi del Festival: qualità artistica, diversificazione, internazionalità e innovazione, con spazio all’interdisciplinarietà, alla cooperazione con altre realtà artistiche e istituzionali del territorio e al coinvolgimento dei giovani. La musica è quello strumento in grado di abbattere ogni tipo di differenza e barriera, unire popoli, culture e generazioni e ricordarci che insieme siamo tutti più forti” commenta Laura Canale presidente di Officine del Levante e direttrice del Festival.
“Mi piace immaginare Levanto come un grande palcoscenico in cui, nell’arco di due mesi, si rappresenta uno spettacolo intitolato “Levanto Music Festival Amfiteatrof”: un’officina creativa, articolata, imprevedibile, una porta aperta sul mondo della Musica intesa come spettacolo” prosegue Fausto Cosentino, direzione artistica del Festival. “Qui gli artisti presentando idee, esperienze, sperimentazioni, contaminazioni di generi, nuove proposte per offrire al pubblico un percorso variegato che si addentra nei meandri della musica nelle sue molteplici declinazioni e infiniti aspetti, offrendo occasioni di arricchimento culturale e spirituale”.
“Così come un cuoco prepara con dedizione e cura la sua tavola, noi abbiamo preparato il calendario del Festival cercando un equilibrio di proposte, immaginando il nostro pubblico assaporarle, pensando alle persone e ai luoghi e vedendo i musicisti come gli amici invitati alla nostra cena. Cosa ci sarà sulla tavola del Festival quest’anno? Spezie del Mediterraneo, sapori di abete e cipresso da antichi strumenti, il profumo di un buon libro, un bel pizzico di jazz, i frutti di alberi secolari, le follie di un elefante di legno, ritratti al pianoforte, gusti classici di torte viennesi, passioni argentine, un tris di assaggi fra musica, arte e teatro; infine, un pizzico di elettronica per chi ama assaporare cose nuove. Gli ospiti saranno i benvenuti. È così che ritorna l’allegria e la fiducia nel mondo.” – ha aggiunto Tiziana Canfori, direzione artistica del Festival.
Levanto Music Festival porta avanti la tradizione del Festival Amfiteatrof, nato nel 1992 per celebrare Massimo Amfiteatrof (Maksim Aleksandrovic Amfiteatrov), violoncellista di fama internazionale che nei primi decenni del Novecento si trasferì da San Pietroburgo in Italia, a Levanto, catalizzando qui artisti e intellettuali russi esuli in Italia. La sua passione per la musica e per questo territorio è ancora oggi al centro della filosofia del Festival, che si dimostra capace di attrarre un qualificato pubblico nazionale e internazionale.
Il programma musicale è disponibile online sul sito levantomusicfestival.it