Rifugiati e migranti continuano ad affrontare forme estreme di violenza, violazioni dei diritti umani e sfruttamento non solo in mare, ma anche sulle rotte terrestri.
Alla base della collaborazione è la convinzione che il cinema e il viaggio rappresentino due mondi ugualmente avvincenti e appassionanti capaci di coinvolgere le giovani generazioni.
Non c’è motivo di rallegrarsi dell’annuncio -atteso da tempo- dell’accordo Ita-Lufthansa e sbaglia chi vede l’evento come un qualcosa di positivo.