Tutti gli agenti di viaggio sono invitati ad iscriversi al Congresso che si terrà a bordo di una nave della Grimaldi Lines in navigazione verso Barcellona dal 9 al 12 novembre.
Fiavet Lazio tenta di indicare la rotta a tutti quei colleghi che negli ultimi anni hanno visto dilagare-grazie al web-l'abusivismo di chi si improvvisa organizzatore di viaggi senza disporre delle necessarie autorizzazioni e senza offrire le garanzie necessarie per un tranquillo svolgimento della vacanza.
“Quando si parla di viaggi, internet diventa la panecea di ogni difficoltà: ricco di informazioni, proposte e tante notizie interessanti, prenotare una vacanza diventa l’attività più semplice e gratificante che ci possa essere. Oggi, tutti sono in grado di combinare un volo più soggiorno e magari aggiungerci escursioni, noleggio auto, ingresso museale e tanto altro. Il pagamento on line è diventato, soprattutto con le carte prepagate, il mezzo più veloce e tutto diventa più facile.
Salvo poi lamentarsi per non aver trovato quello che si pensava aver acquistato.
E’ ora di finirla con questa favola; Internet è sicuramente una opportunità, ma la professionalità degli addetti al settore rimane una verità inconfutabile. Questo però, non tutti lo hanno compreso. Probabilmente neppure
i diretti interessati”.
Ernesto Mazzi, Presidente di Fiavet Lazio, lancia un appello ai propri associati, ma contestualmente lo fa anche nei confronti di quanti si trovano quotidianamente a vivere queste esperienze con superficialità e poca avvedutezza. E per questo invita tutti ad intervenire al Congresso che si terrà a bordo di una nave della Grimaldi Lines, in navigazione verso Barcellona, dal 9 al 12 novembre prossimi.
“Abbiamo individuato alcuni temi di grande attualità e su questi, vogliamo confrontarci con gli iscritti, ma non solo. In un momento di grandi cambiamenti quali la digitalizzazione, la globalizzazione, l’eccesso di concorrenza, l’abusivismo imperante, l’avvento di nuove presunte figure professionali, normative che si susseguono e talvolta si sovrappongono, adempimenti complessi -prosegue Mazzi- credo sia interesse di tutti capire cosa fare, come comportarsi e soprattutto come continuare a stare sul mercato. Vogliamo in sostanza Indicare la Rotta (questo
il titolo del Congresso) per difendere gli interessi delle nostre imprese ed evitare di farci travolgere da un sistema sempre più ostile nei confronti di chi, come noi, lavora onestamente per offrire un servizio chiaro, preciso e puntuale”.
Va detto che la categoria degli agenti di viaggio al dettaglio, negli ultimi 20 anni, ha perso un sacco di occasioni e, in qualche modo (tranne i casi di chi ha saputo reagire) si è incamminata verso l'estinzione; in sostanza più che sfruttare l'avvento della tecnologia lo ha subito passivamente.
Ci auguriamo, ben sapendo che la sola buona volontà non basta, che il Presidente Mazzi abbia, nel corso del congresso, veramente qualcosa di nuovo da dire e da offrire ai propri associati e non solo.