Il WTTC, in collaborazione con VFS Global, ha rivelato che il settore dei viaggi e del turismo dell'America Latina (LATAM) potrebbe aggiungere circa 260 miliardi di dollari all'economia della regione e creare quasi otto milioni di nuovi posti di lavoro emtro i prossimi 10 anni.

Secondo il rapporto "Sbloccare le opportunità di crescita del settore viaggi e turismo in America Latina", questa potenziale crescita dipende da tre politiche chiave per avviare una crescita annualizzata del 3,4%, raggiungendo un contributo di quasi 909,2 miliardi di dollari.

Elementi chiave le infrastrutture di trasporto, la facilitazione dei visti e il marketing.

Il settore dei viaggi e del turismo nel 2023 ha accolto 86 milioni di viaggiatori internazionali ed è stato determinante 
per l'occupazione, fornendo mezzi di sostentamento a oltre 24,6 milioni di persone, pari al 9% di tutti i posti di lavoro nella regione.

Julia Simpson, Presidente e CEO di WTTC, ha affermato: "Il settore Viaggi e Turismo di LATAM ha assistito a una straordinaria trasformazione, negli ultimi anni è cresciuto in modo significativo, contribuendo immensamente all'economia della regione.
Il potenziale di crescita per Travel & Tourism è significativo, ha già visto una crescita sostanziale dal 2000 e con le giuste politiche potrebbe sbloccare altri 260 miliardi di dollari nel prossimo decennio".

Zubin Karkaria, fondatore e CEO di VFS Global, ha affermato: "Siamo lieti di collaborare con WTTC per sfruttare l'immenso potenziale offerto dal settore dei viaggi e del turismo in America Latina.
Da quando abbiamo stabilito la nostra presenza in America Latina nel 2009, siamo ora il partner di fiducia di 18 governi, servendo 29 città in 17 paesi della regione.
VFS Global, con la sua competenza nei servizi per i visti e nella promozione del turismo, si impegna a svolgere un ruolo fondamentale nello sfruttare il potenziale dell'area".

Secondo l'organismo mondiale, si prevede che il 2024 sarà un anno da record, con un contributo al PIL di oltre 650 miliardi di dollari e la creazione di un milione di posti di lavoro aggiuntivi, portando il totale a 25,7 milioni.