La manifestazione è organizzata dall'Istituto Marchigiano di Tutela Vini per valorizzare il vitigno autoctono.
Due domeniche di gusto, bellezza e cultura del vino nel borgo marchigiano di Serrapetrona, nel Maceratese.
Organizzata dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (Imt) nell’ambito del piano di promozione sostenuto dal Programma di Sviluppo rurale con il sostegno del Comune di Serrapetrona, la kermesse vede protagoniste le due qualità espressione di un vitigno autoctono coltivato esclusivamente in un area di appena 70 ettari: la Vernaccia di Serrapetrona docg, unico rosso spumante d.o.c.g. in Italia ottenuto attraverso tre fermentazioni, e il Serrapetrona doc, vino fermo che vuole riscoprire l’anima più antica della Vernaccia Nera.
“Appassimenti aperti – afferma il direttore di Imt, Alberto Mazzoni – nasce con l’obiettivo di promuovere la conoscenza di una produzione unica nel suo genere e non riproducibile altrove, ma la sua peculiarità sta anche nella capacità di creare connessione tra vino, territorio, cultura e enoturismo, turismo di prossimità e trasversale.
Unicità, qualità e identità territoriale sono infatti le caratteristiche della manifestazione che permette di scoprire i segreti della Vernaccia nera, immergendosi contemporaneamente nella magica atmosfera del borgo medioevale di Serrapetrona”.
Con tracce che risalgono al XV secolo, la Vernaccia nera ha fatto conoscere Serrapetrona oltre i confini nazionali. Grazie all’impareggiabile connubio fra vino e cucina e a un paesaggio incantato vestito dei colori autunnali, i visitatori verranno guidati in un viaggio tra sapori e profumi, calati in un’atmosfera di altri tempi.
Previsti nel corso della manifestazione numerosi eventi collaterali all’insegna della cultura e dell’intrattenimento.