Medicina Moderna e Terrorismo Psicologico secondo Sergio Stagnaro, medico e ricercatore
M.V. Anno IX - Nr 186 del 28/09/2009
TERRORISMO PSICOLOGICO JATROGENETICO: UNA PATOLOGIA EMERGENTE
In un commento datato 28.04.08, h 14:03, in rete su un interessante blog, mettevo in evidenza l’esistenza del Terrorismo Psicologico Jatrogenetico, causa di danni notevoli alla “maggior parte” degli individui.
Sotto l'apparenza di epocali progressi si celano un desolante vuoto culturale e potenziali pericoli di terapie redditizie, ma potenzialmente dannose, da me denunciato, tra l’altro, attraverso Nature.com; e in numerosi articoli su altri siti e portali che si occupano di Scienza.
La dicotomia dell’antica SOFIA, iniziata da Aristotele, in theorein e praxis ha segnato l'inizio di una caduta culturale che ancora oggi evolve negativamente, senza segni di inversione di rotta.
È un fatto epocale, a mio parere, prenderne coscienza, per impegnarsi a cambiare il corso della Storia intesa come Spirito dispiegato nel Tempo.
In Medicina oggi è dilagante il Terrorismo Psicologico Jatrogenetico, basato sul preconcetto, caro alla Evidence Based Medicine (medicina basata sull’evidenza, ndr) che TUTTI gli individui sono creati uguali e, pertanto, predisposti alle comuni malattie, come Tumore, Diabete, Ipertensione Arteriosa, CVD, Osteoporosi, ecc..
Una simile Weltanschaung (concezione del mondo, ndr) porta inevitabilmente alla necessità della prevenzione primaria in TUTTI i soggetti, nessuno escluso, al dilagare della diagnostica di laboratorio e per immagini, oggi insostenibile dal punto di vista finanziario, e così via.
La Medicina Occidentale è un Gigante dai piedi d'argilla, le cui basi sono totalmente da riscrivere. E qualcuno le sta scrivendo con l'aiuto di Editori lungimiranti.
DEFINIZIONE E CLINICA DEL TERRORISMO PSICOLOGICO JATROGENETICO
Con il termine di Terrorismo Psicologico Jatrogenetico si deve intendere la condizione patologica, caratterizzata da ansia e depressione, reattive alla mala-informazione in Medicina, creata da una parte delle cosiddette Autorità sanitarie, di opinion leaders medici, e dalla maggioranza dei mass-media.
All’inizio del terzo millennio, questa malattia emergente, purtroppo non diagnosticata, ignorata con sospetto, in continua, inarrestabile crescita, ha raggiunto un livello non più tollerabile.
Al momento, chi è affetto dalle deleterie conseguenze di una desolante Medicina Medievale, da cui tuttavia è possibile uscire, nell’assoluta ignoranza delle cause della emergente patologia, è trattato, con scarsi risultati, esclusivamente con l’impiego costoso e di lenta realizzazione, di strumenti diagnostici sofisticati, sia di laboratori sia del dipartimento delle immagini, nella totale inefficacia della semeiotica fisica tradizionale ed accademica.
Del tutto appropriato è l'aggettivo "desolante" per una situazione in cui l'uomo progressivamente si è annullato ed il momento strumentale ha preso il sopravvento su quello individuale, basato sulla cultura, esperienza ed acume critico del medico con il conseguente avanzamento della tecnologia, ma involuzione clinica ed umana.
In altre parole, il progresso tecnologico ha portato con sé il distacco del medico dal malato e la disumanizzazione della Medicina, inesorabilmente esitando nel presente Terrorismo Psicologico Jatrogenetico, espressione dell'attuale Medio Evo della Medicina e contro il quale con evidente onestà intellettuale ho ho sollevato il mio J’accuse nel sito Wachter World.
È emblematica della desolante situazione, ancora una volta denunciata nel mio scritto, l’attuale psicosi prodotta dalle pessime informazioni fornite alla popolazione sui rischi della possibile epidemia di influenza A/H1N1, ogni giorno ricordata da tutti i mass-media in modo generalmente tendenzioso, precisando arbitrariamente periodo ed entità della futura epidemia, accanto naturalmente alle presenti possibilità terapeutiche, in primis il vaccino.
A nulla sembrano servire, per evitare il panico, le indicazioni, obiettive e sagge, sul comportamento ottimale da seguire in questa circostanza, rilasciate da autorità meritevoli di apprezzamento, primo tra tutti, a mio parere, l’On Ferruccio Fazio.
“L'11 giugno, l'Oms ha portato il livello a 6 su 6, dichiarando il periodo pandemico della nuova influenza, cioè l'aumentata e prolungata trasmissione del virus nella popolazione in numerosi Paesi del mondo; l'Oms ha sottolineato il carattere "moderato" di questa pandemia.
Come precisato dal Vice Ministro Ferruccio Fazio il massimo livello di allerta per la nuova influenza "non è dovuto alla gravità clinica dei sintomi, ma alla grande diffusione geografica del virus".
Purtroppo, la Medicina è Ancella dell’Economia; questo spiega il Terrorismo Psicologico Jatrogenetico, che interessa anche la probabile, prevista epidemia da virus H1N1, da me spesso denunciato come si può evincere da centinaia di riferimenti nelle pagine scientifiche del web”.
In un articolo del 6 maggio 2008 scrivevo: “La teoria semeiotico-biofisica sull'ipertensione arteriosa e sul reale rischio congenito ipertensivo è già stato trattata altrove, ma è recente la risposta, gratificante per chi scrive, di un lungimirante Editorialista inglese dell'European Journal of Hypertension, al cui articolo avevo mosso alcune fondate critiche.
Infatti, egli non fa mancare la sua autorevole approvazione alle mie teorie portate avanti dagli anni '80, arricchite oggi dal nuovo concetto di Reale Rischio Congenito, ormai accettato da numerose 'peer-reviews', leggibili in numerosi miei interventi su 'Nature.com' (chiedere a Google.com).
In realtà, dopo una provocatoria insistenza ho ricevuto l'imbarazzata risposta via e-mail di una celebrità italiana nel campo della lotta all'ipertensione, segno che qualcosa, dopo un silenzio di mezzo secolo, lentamente si muove - come ho fatto notare immediatamente all'illustre Collega - in favore della diffusione delle Costituzioni Semeiotico-Biofisiche, indispensabile nell'eliminare l'attuale Terrorismo Psicologico Jatrogenetico, che contribuisce a corroborare la mia definizione del nostro tempo come l'Era dei Lumi Spenti.
TERAPIA DEL TERRORISMO PSICOLOGICO JATROGENETICO
Il Terrorismo Psicologico Jatrogenetico, certamente dannoso per la salute dei pazienti, magari non tali in realtà, anche a causa dello stress prolungato nel tempo, costituisce un serio motivo di grave preoccupazione per i loro familiari e amici, provocando notevoli danni economici dovuti a perdita di ore lavorative o assenza dalla scuola, inutili esami di laboratorio per ricercare, per esempio, i bio-marcatori tumorali in individui senza Terreno Oncologico, oppure positivi per lo stesso ma senza il Reale Rischio Congenito Oncologico nella sede della lesione.
Per quanto riguarda poi l’inutile spesa sanitaria, un fatto da non sottovalutare mai, se fosse risparmiata potrebbe coprire azioni utili condotte in altri settori della sanità.
Il Terrorismo Psicologico Jatrogenetico è facilmente eliminabile mediante l’aggiornamento medico non condizionato, esclusivamente guidato da motivi scientifici.
La terapia di questa patologia emergente è la conoscenza precisa e sicura delle Costituzioni Semeiotico-Biofisiche-Quantistiche e dei relativi Reali Rischi Congeniti, diagnosticati rapidamente, in modo quantitativo; auspicabilmente a partire dalla nascita dei singoli individui col solo uso di un fonendoscopio.
Sergio Stagnaro MD
Founder of Quantum Biophysical Semeiotics
Who's Who in the World (and America)