Una pratica resa celeberrima dal film del 2006, grande successo mondiale, "L'amore non va in vacanza" con Cameron Diaz, Kate Winslet, Jude law e un impareggiabile Eli Wallach.
Sicuramente il risparmio è una delle leve che favoriscono la pratica del Turismo attraverso lo scambio di case, c'è però da dire che per molti invece si tratta di una scelta che assegna più carattere ad un soggiorno.
Entrare per qualche giorno o qualche settimana in una casa "vissuta" fa sentire il viaggiatore veramente immerso nel contesto che lo circonda.
La scoperta di luoghi insoliti ed inaspettati, l’immersione nelle altre culture, l’acquisizione, seppur temporanea, dell’altro stile di vita, ma anche il nascere di amicizie, sono tra le principali motivazione di chi decide di viaggiare “scambiandosi casa”.
Tra le prime organizzazione ad occuparsi di scambio case, dando vita ad una rete internazionale di rapporti di scambio ed amicizia c’è Intervac Home Exchange, associazione no profit.
Nata nel 1953, ad opera di un gruppo di insegnanti universitari che potendo godere di lunghi periodi di vacanza, cercavano un modo economico per viaggiare; l'associazione è oggi tra le più grandi organizzazioni di scambio case e conta ad oggi più di 4.000 associati nel mondo.
Intervac permette anche scambi non simultanei, nel senso che le persone che si scambiano casa non devono farlo necessariamente nello stesso periodo; questa formula è ideale per chi mette a disposizione una seconda casa.
“Internet ha dato grande impulso a questo tipo di vacanze che conosce un incremento lento ma costante”, dice Emanuela Zara rappresentante italiana e supervisor per Intervac “chi sceglie di scambiare la propria casa con degli 'sconosciuti', fa parte di un nutrito gruppo di turisti contraddistinto da grande apertura mentale, flessibilità, educazione al rispetto delle regole e cose altrui, un popolo colto, che ama immergersi nelle altre culture 'vestendo gli abiti' di chi da quelle culture proviene".
"le categorie che girano il mondo approfittando del sistema scambio casa appartengono un po' a tutte le classi sociali: single, famiglie con bambini persone in pensione; tutte accumunate dal piacere di viaggiare e, potrà sembrare strano, appartenenti ad una fascia sociale medio alta".
Superate le paure iniziali, iniziare è facile, basta entrare in uno dei circuiti di scambio casa registrandosi negli appositi portali sicuri, dove inserire il proprio annuncio col quale ci si impegna a mettere a disposizione la propria casa.
Una volta attivato il profilo è poi possibile contattare gli altri utenti del portale per andare alla ricerca di un’abitazione per le proprie vacanze o essere contattati da chi vuole scambiare la propria dimora.
Lo scambio casa si realizza unicamente sulla fiducia, contando sulla sincerità e buona fede di coloro con cui si entra in contatto.
Prima dello scambio ci si scrive e ci si conosce, una volta trovato l’accordo si compila un modulo online che formalizza l’impegno preso con l’altra famiglia.
Dopo la prima volta entrambi i protagonisti dello scambio possono naturalmente usufruire della recensione reciproca che potrà essere utile ai futuri contatti.
Lo scambio casa permette anche, previo accordo con chi fruisce del soggiorno, di lasciare in custodia gli amici a quattro zampe che non vogliono abbandonare la loro casa o di avere la possibilità che qualcuno si prenda cura del giardino o dell' orto, per trovarlo al rientro bello rigoglioso.