Primo vettore privato del Giappone, dal 1952 in costante progresso.
ANA da sempre è attenta all'ambiente e alla sostenibilità, come testimoniano l’utilizzo di carburante per l'aviazione sostenibile (SAF) il lancio di ANA Green Jet e il progetto ANA Future Promise che sancisce l’impegno nei confronti dei passeggeri e del pianeta.
La più grande compagnia aerea giapponese festeggia quest'anno il suo 70° anniversario.
L’azienda antesignana fu la Nippon Helicopter (Japan Helicopter Transport) che ha iniziato a operare come primo vettore privato in Giappone nel 1952.
Katsuya Goto, EVP di ANA EMEA, ha dichiarato:
"nel 1952, Nippon Helicopter Transport ha preso il volo con solo due piccoli elicotteri.
Oggi è la più grande compagnia aerea del Giappone.
Siamo anche uno dei primi cinque vettori 5-star al mondo e abbiamo una flotta di oltre 200 aerei.
Quello che non è cambiato è il nostro codice IATA, che, ancora utilizzato in tutto il mondo, è lo stesso delle nostre origini.
Risale al 1971 il primo volo charter internazionale sulla rotta Tokyo Haneda - Hong Kong, nel 1986 sono poi iniziati i collegamenti internazionali di linea tra Tokyo e Guam, seguiti dal servizio Tokyo-Los Angeles.
Il primo volo ANA fra l’Europa e il Giappone è partito nel 1989 da Londra Gatwick per l'aeroporto di Tokyo Narita.
Tre decenni dopo, ANA è diventata una delle principali compagnie aeree che collegano l'Europa con un paese che è posizionato tra le principali destinazioni di viaggio al mondo.
ANA oggi offre servizi da Francoforte, Monaco di Baviera, Londra, Parigi e Bruxelles.
I passeggeri italiani possono raggiungere l’aeroporto di Tokyo Haneda via Francoforte o Monaco di Baviera grazie a comode coincidenze da numerose città italiane, fra cui Roma, Milano, Firenze, Bologna, Venezia, Napoli e Torino.
Un’altra pietra miliare nel 1999: l’ingresso in Star Alliance come sesto membro.
Da allora le partnership con altre compagnie aeree sono aumentate e dal 2011 ANA ha siglato una joint venture con United Airlines e dal 2012 con Lufthansa Group".