Ecosostenibilità e destagionalizzazione, sono questi i cardini su cui si poggia la Regione per accogliere sempre più appassionati.
La grande novità del 2023 è l’albergo nautico diffuso, una formula ricettiva in grado di coniugare competitività, innovazione e tutela del territorio, una soluzione che permette di aumentare la capacità ricettiva dell’isola, salvaguardando le sue coste e offrendo all’ospite l’opportunità di vivere le sue bellezze paesaggistiche attraverso un’esperienza di soggiorno unica, che prevede la possibilità delle imbarcazioni di muoversi - nelle sole ore diurne - nel raggio di tre miglia dalla propria ubicazione portuale.
La destagionalizzazione, poi, è un obiettivo che la Regione sta perseguendo attraverso l’ampliamento dell’offerta delle attività outdoor, come la promozione di percorsi e cammini religiosi, la programmazione di manifestazioni culturali, enogastronomiche ed eventi sportivi internazionali, allungando di fatto la stagione turistica da marzo a fine ottobre.
I dati registrati nel 2023 confermano la Sardegna come una delle mete più desiderate a livello internazionale, con un aumento degli arrivi turistici (6.377.247 tra porti e aeroporti contro i 6.005.971 del 2022) e una crescita del flusso turistico straniero, che vede un’importante apertura verso nuovi mercati come l’Inghilterra e l’America, tant’è che la rivista statunitense Forbes ha inserito l'isola italiana al primo posto nella classifica delle 24 destinazioni migliori in cui viaggiare nel 2024.