Analisi del contesto che vide protagonisti per una lunga epoca questi indomiti combattenti; protagonisti di spettacoli cruenti che stimolavano l’esaltazione sadica degli stessi spettatori nelle arene.
I Gladiatori lottavano fino alla morte, gli animali selvatici venivano istigati a combattere tra loro e i criminali venivano giustiziati con mezzi barbari.
In tale ambito, le vittorie militari erano segnate dai Trionfi che vedevano i generali sfilare per la città mentre gli sconfitti venivano sacrificati agli dèi, così come le corse di carri e bighe romani si svolgevano, senza esclusione di colpi, tra ruote dentate, manovre improvvise e colpi di frusta scambiati tra i guidatori che mettevano a repentaglio le vite degli stessi corridori.
All’insegna di “pane e giochi circensi” (Panem et circenses) le due cose che – secondo Giovenale – il popolo ansiosamente bramava, si sviluppa il discorso narrativo di quest’opera che traccia la storia romana e dei Gladiatori tracciandone origini, sviluppi, significati e implicazioni sociali – dai credo religiosi ai successivi motivi di propaganda politica e conquista del consenso popolare.
Immancabili, come per gli altri fortunati volumi della collana “Saggi Illustrati” di cui il volume fa parte (Roma in guerra, Samurai, I vichinghi, Gli indiani d’America), le splendide illustrazioni di accompagnamento al testo.
L’ERA DEI GLADIATORI
Autore: Rupert Matthews
Editore: Gremese
Volume: rilegato con sovraccoperta
Pagine: 192, con circa 200 illustrazioni a colori e in b/n
Formato: 19,5 x 19,5 cm
Prezzo: € 24,00
ISBN 978-88-6692-188-2