La manifestazione, giunta al suo undicesimo appuntamento punta a valorizzare due regioni storiche della Sardegna centro meridionale, la Trexenta e il Sarcidano oltre alle delizie culinarie del territorio.
La rassegna vede protagonisti nove Comuni, uniti in un circuito di eventi supportato dalla Camera di Commercio di Cagliari-Oristano e dalla Regione Autonoma della Sardegna.
La manifestazione è nata nel 2013 come evento enogastronomico destinato alla promozione dei prodotti del territorio e nel corso degli anni ha ottenuto risultati di tutto rispetto per l'intera area geografica, i comuni partecipanti e il loro immenso patrimonio materiale e immateriale.
L'offerta è veramente ricca: festività e tradizioni popolari, monumenti storici, ricette dei piatti tipici che si tramandano da generazioni, lavorazione dei diversi prodotti che contraddistinguono i comuni coinvolti; un mix cheriesce ad attrarre un gran numero di visitatori in un periodo di bassa stagione e in zone solitamente non battute dal turismo di massa.
Saboris Antigus, pertanto, non è soltanto una serie di nove appuntamenti annuali, ma un ambizioso progetto che mira a mettere in luce le specificità e potenzialità di questa storica area interna dell'isola.
Con l’obiettivo di internazionalizzare la manifestazione e ampliarne l’eco anche oltre i confini nazionali, per la prima volta Saboris Antigus prevedrà la partecipazione di una regione straniera al festival, Creta.
L’isola greca, che sarà Regione Gastronomica Europea 2026, mostra infatti tantissime affinità con la Trexenta e il Sarcidano, come per esempio la coltivazione del grano, la produzione di olio d’oliva di alta qualità, nonché del miele e del vino, oltre a prodotti come le lumache.
Una connessione culturale e gastronomica, ponte ideale tra due regioni attraverso una serie di eventi che celebreranno le loro tradizioni comuni.
“Si tratta di un progetto di promozione territoriale integrata che la CCIAA sostiene e promuove” ha dichiarato in conferenza stampa Cristiano Erriu, segretario generale della Camera di Commercio di Cagliari-Oristano. “La valorizzazione delle produzioni tradizionali e tipiche dei comuni coinvolti consente di promuovere anche le diverse offerte turistiche, ambientali e culturali locali in maniera efficace.
Ulteriore elemento positivo del circuito è che viene proposto nei mesi tradizionalmente meno ricchi di eventi e quindi arricchisce l’offerta turistica dell’intera Sardegna”.
“Saboris Antigus si pone l’obiettivo di valorizzare le tradizioni e gli aspetti legati all’enogastronomia di due regioni storiche della Sardegna centro meridionale – le parole di Vitangelo Tizzano, presidente del Centro Servizi della CCIAA –. Riteniamo fondamentale allungare la stagione turistica, allargare le iniziative, promuovendole sia all’esterno ma anche all’interno dell’isola, per far sì che tutti i sardi conoscano anche le zone interne della regione”.
Ilaria Portas, Assessora Regionale della Pubblica Istruzione e Cultura, ha affermato: “Queste occasioni evidenziano le ricchezze culturali dei territori.
Scoprire nuovi tesori in luoghi che sono già molti conosciuti.
È necessario che anche noi, come Regione Sardegna, creiamo una sinergia tra i vari assessorati per sostenere la manifestazione: collaboriamo tutti insieme per promuovere le iniziative nelle zone interne dell’isola e fare in modo che altri territori seguano questo esempio”.
Massimiliano Garau, sindaco di Suelli, ha aggiunto: “Saboris Antigus è nato come un progetto sperimentale ed è diventato un evento strutturato e affermato, occasione importante per tutti i nostri Comuni, ma anche per trasmettere la consapevolezza ad altri territori che manifestazioni di questo tipo sono la strada giusta per valorizzare le tradizioni secolari".
Chiude la carrellata dei commenti la dichiarazione di Samuele Antonio Gaviano, sindaco di Serri: “Saboris Antigus è la festa della comunità e dell’ospitalità, una cartolina che mette in risalto le nostre eccellenze: i monumenti storici, le ricette dei piatti tipici e la novità costituita dall’attività di Home Restaurant: case private dei cittadini in cui è possibile assaporare la più autentica ospitalità dei nostri paesi”.
Saboris Antigus, il calendario dell'evento.
Ad aprire la manifestazione per l'edizione 2024 è il paese di Gergei, il 27 ottobre.
A seguire ci saranno il 3 novembre Selegas e il 10 Serri, il 17 e il 24 Siurgus Donigala e Gesico.
A dicembre, il 1° è la volta di Suelli, l'8 Guasila, il 17 Nurri e il 22 dicembre si chiude la kermesse a Mandas.