Ancora un filo di speranza in Virginia Raggi e nella giunta 5 stelle c'è ma si sta per esaurire .. e non consola sapere che se al governo della città fossero rimasti gli "altri" sarebbe stato uguale.
Autobus vecchi, fatiscenti e spesso puzzolenti, passano ad intervalli assurdi l'uno dall'altro perciò, quando arrivano, sono strapieni e quindi non è un bel viaggiare, ma poi, come per incanto, dopo l'orario d'ingresso in uffici e scuole ... spariscono letteralmente.
Sicchè comprato un biglietto che vale 100 minuti, considerato il tempo di attesa alla fermata, una media di 40 minuti alle 10 del mattino, dovendo raggiungere una destinazione che preveda un cambio di mezzo si rischia che il tempo disponibile non basti.
Il centro storico è devastato dal degrado, e sì che anni fa è stata istituita una profumata tassa di soggiorno i cui proventi sarebbero dovuti servire proprio a mantenere il decoro delle aree più interessanti della città.
Cassonetti stracolmi nei cui dintorni la "monnezza" si propaga come uno tsunami e dove pascolano indisturbati gabbiani e piccioni ... eh sì, non ci sono più i gabbiani di una volta, così ben descritti dal Cardarelli, il cui destino era"vivere balenando in burrasca".
Gommisti e ricondizionatori di cerchioni a Roma fanno affari d'oro, le buche, anche nelle arterie principali, una per tutte la Salaria, sono impossibili da evitare e quando piove diventano ancora più insidiose perchè l'acqua le copre impedendone la visibilità e questo, purtroppo, conduce molti, tra coloro che viaggiano su due ruote, all'ospedale.
Quelle delle strade e vicoli cittadini dopo essere state segnalate vengono arginate da tondini di ferro raccordati con nastro rosso e ... dimenticate.
Una davanti alla basilica di Sant'Andrea delle Fratte è rimasta così per mesi, piena d'acqua e di rifiuti, addirittura un buontempone vi affisse un cartello con su scritto "terme"-
Ora è la volta di una buca in via dei Maroniti (zona fontana di Trevi) è stata transennata circa 3 mesi fa, rende impercorribile la strada e quindi crea disagio ai negozianti che non possono caricare e scaricare la merce agevolmente e ai tassisti e NCC che non possono accompagnare i clienti a destinazione.
Probabilmente anche su questa buca verrà affisso un cartello tipo "catacombe di Virginia"; appare inverosimile ma le cose stanno proprio così.
Proliferano, sempre nel centro storico, le aree di parcheggio sottratte ai cittadini in favore di PS, CC, partiti politici, Ministeri, servizi vari; recentemente in via della Panetteria è apparso un posto riservato all'AIFA (agenzia del farmaco) in virtù di quale motivazione non è dato saperlo.
Eppure gli abitanti del centro storico subiscono un altro sopruso, l'obbligo di pagare per parcheggiare (impresa comunque semi-impossibile) la loro auto mentre chi abita in qualsiasi altra parte della città può farlo gratis.
Pantheon, Piazza Navona, Fontana di Trevi, Piazza di Spagna ma anche la maggior parte delle stazioni della metropolitana e dei treni locali, sono dei bazar senza controllo.
Intorno ai principali monumenti centinaia di venditori abusivi di ogni razza e nazionalità aggrediscono (è proprio questa la definizione giusta) turisti e italiani, bloccano il passaggio, mettono le mani addosso, fingono di regalare rose o prodotti di artigianato africano per poi vessare in maniera prepotente i malcapitati.
Basta fare un giro alle 9 di sera in via del Lavatore (la strada che conduce a Fontana di Trevi) per vedere una distesa di lenzuoli in terra con sopra ogni genere di mercanzia: borse taroccate, orologi, scatta selfie, cover per telefonini, oltre a improbabili pittori che spruzzano vernice spray su fogli di cartoncino per realizzare "quadri" astratti.
Il tutto a discapito dei negozianti che per vendere regolarmente la loro merce pagano affitti salati, tasse e stipendi.
Eppure non si vede un vigile ad arginare il fenomeno ma si vedono eccome a fare cassa nei negozi con motivazioni magari giuste ma che sembrano un po' tirate, tipo: mancata affissione del cartello vietato fumare, cartellini dei prezzi non esposti al meglio, occupazione di suolo pubblico nei pressi del negozio (e quelli dei lenzuoli allora?) e varie altre.
I turisti continuano ad arrivare ma prima di partire dai loro rispettivi paesi vengono istruiti a diffidare dei tassisti (i disonesti sono una piccola minoranza ma agiscono come agiscono perchè hanno quasi la certezza di poterla fare franca) dai ristoratori (e quindi mangiano i panini preconfezionati dai supermercati e bevono l'acqua delle fontanelle) dai borseggiatori (e quindi camminano tenendo borse e macchine fotografiche sulla pancia o sotto maglioni e giacche).
Tanti tra coloro che hanno votato per Virginia Raggi si dichiarano delusi, forse voterebbero ancora per il Movimento 5 Stelle, perchè della vecchia classe politica non se ne può veramente più (e in questi giorni stiamo avendo l'ennesima dimostrazione di cosa siano ancora capaci) ma della sindaca si sono perse le tracce .. e se era lecito pensare che le cose non si sarebbero risolte per magia è altrettanto lecito chiedersi perchè, a distanza di oltre 8 mesi dal suo insediamento ancora non si vedano spiragli di soluzioni. ... Povera Roma.