Il convegno appena tenutosi a Roma è stato incentrato sull'ottimismo.
Presso il Roma Convention Center La Nuvola si è tenuta l’Assemblea Generale di IAPCO (International Association of Professional Congress Organisers), associazione internazionale che rappresenta i più qualificati organizzatori di congressi ed eventi al mondo.
Il Comitato organizzatore locale della conferenza, composto dai tre importanti player del settore AIM Group International, Ega Worldwide Congresses & Events ed OIC Group, ed Eur Spa hanno organizzato l’evento di apertura che ha impegnato per tre giorni i circa 150 delegati internazionali.
La manifestazione è stata realizzata grazie al supporto della Regione Lazio, del Comune di Roma, di ENIT, di ICE, di Eur Spa, del Convention Bureau Italia e del Convention Bureau di Roma e Lazio.
“Italy is back, Roma is back” ha annunciato il Sindaco Roberto Gualtieri alla platea internazionale dei delegati. “La nuova amministrazione considera questo settore come strategico ed è pronta a lavorare per supportarlo, migliorando l’attrattività della città grazie a importanti investimenti in innovazione, sostenibilità, qualità dell’ambiente urbano e dei servizi.
L’interazione tra connessione digitale e umana sarà fondamentale per rendere gli eventi in città unici e sempre più efficaci”.
Per favorire la ripresa del settore, dopo lo stop pandemico, sarà fondamentale “agire insieme, in spirito di stretta collaborazione tra tutte le istituzioni e la filiera industriale” ha ribadito Marco Simoni, Presidente di Eur Spa di fresca nomina e “padrone di casa” al Centro Congressi La Nuvola.
“Non c’è futuro senza innovazione, recita il claim di questa sera, e il distretto dell’Eur e questo centro congressi, nati all’insegna della innovazione, ne sono un chiaro esempio. Dopo avere ospitato il G20 di recente, abbiamo già diversi importanti eventi in calendario per i prossimi mesi e siamo pronti a diventare un gateway di accesso alla città, alla sua storia, alla sua modernità”.
Sull’importanza del settore è tornato il presidente di ENIT Giorgio Palmucci: “La filiera della meeting industry è centrale nel rilancio dell’Italia turistica” ha sottolineato. “Attraverso questa iniziativa puntiamo soprattutto sul segmento associativo, che rappresenta il 25% del comparto ed è fonte di crescita economica e sociale, ma anche un’opportunità di accrescimento culturale.
La collaborazione stretta con i professionisti e il mondo accademico è di grande valore per contribuire a sostenere l’offerta turistica nazionale ad accrescere appuntamenti, convegni e conferenze a beneficio di tutto l’indotto turistico. Un nuovo modo di fare squadra. Come e più di prima”.
Della prospettiva di costruire un nuovo futuro ha parlato Carlo Ferro, Presidente ICE: “L’Italia si sta preparando a riposizionarsi dopo la crisi, stiamo dando nuova forma al Paese, nella direzione della digitalizzazione e della sostenibilità.
Questa transizione e la ripresa economica in atto faranno da driver anche per la ripresa del mercato degli eventi. Grazie a un’azione sinergica di tutte le istituzioni e degli operatori, facendo sistema, riusciremo ad attrarre nuovi visitatori e offrire loro la migliore esperienza”.
Il presidente del Convention Bureau di Roma e Lazio, Stefano Fiori: “Siamo molto soddisfatti di aver contribuito a portare la General Assembly di IAPCO a Roma, dopo oltre 40 anni, e ringrazio per il supporto l’Assessore al Turismo della Regione Lazio Valentina Corrado e l’Assessore al Turismo del Comune di Roma Alessandro Onorato, che hanno creduto nel progetto. IAPCO rappresenta i più qualificati organizzatori professionali di congressi ed eventi al mondo, ed ospitare oltre 100 decision maker di altrettante aziende internazionali è un ottimo modo per ripartire concretamente promuovendo la nostra destinazione e le sue eccellenze”.
Nel corso dei tre giorni di lavori congressuali, che si sono svolti presso il Rome Cavalieri Waldorf Astoria Hotel, i rappresentanti delle aziende specializzate nell’organizzazione di congressi, meeting ed eventi provenienti da 23 diversi Paesi, si sono confrontati sui trend di cambiamento e i driver di innovazione su cui è necessario agire per garantire un ruolo significativo al settore, dove ambiente virtuale, tecnologie e sicurezza hanno imposto nuovi metodi di lavoro..