Dal 20 al 22 Settembre a Padova, grandi opportunità per la ''Green Italy'', un mercato che vale molti miliardi.
Il florovivaismo, in Italia, impiega ogni giorno 200.000 addetti, conta 24.000 imprese e 30.000 ettari di terreno coltivato; notevole anche l’export dei prodotti orto-florovivaistici italiani, che ha superato i 900 milioni di euro.
In generale, il compartoagricolo, con i suoi 38,4 miliardi di valore aggiunto nel 2022, vede l’Italia al secondo posto nella UE-27 dopo la Francia (43,5 miliardi) e prima di Germania (30,9 miliardi) e Spagna (28,5 miliardi). Anche dal punto di vista del valore della produzione agricola, l’Italia ottiene il terzo posto (72,4 miliardi, +18,2%), dopo la Francia (che mantiene il primato nella UE-27 con 96,6 miliardi di euro, +17,2% rispetto al 2021) e la Germania (74,4 miliardi, +25,7%).
“Sono convinto che il florovivaismo sia un punto di forza dell’agricoltura italiana e che abbia ampi margini di crescita – dichiara Patrizio Giacomo La Pietra, Sottosegretario di Stato per l’agricoltura, la sovranità alimentare e le foreste - il Ddl che abbiamo presentato assieme al ministro Francesco Lollobrigida è stato ideato proprio per centrare questo obiettivo di crescita tramite la realizzazione di una legge quadro nazionale che sia di riferimento per il settore”.
Cresce sempre più la consapevolezza del connubio tra verde, bellezza e salute.
Outdoor e indoor si fondono, dando vita a un unico spazio da vivere e abitare.
Sono molti, infatti, gli studi che hanno dimostrato lo stretto legame tra il contatto con la natura e il benessere psico-fisico.
“Lo scenario in cui abbiamo vissuto negli ultimi anni – commenta in merito Antonio Cellie, Amministratore Delegato Fiere di Parma – ha portato ad accelerare un processo di fatto già in essere: la riscoperta di quanto sia importante abitare in luoghi che ci facciano stare bene.
L’Italia è storicamente il paese del bon vivre e nella “Green Italy” che raccontiamo in fiera sarà sempre più necessario (oltreché sentito sul piano civile) rinnovare l’approccio strategico e culturale verso questo tema”.
In fiera andranno in scena gli elementi primordiali della natura.
La terra, culla delle radici e base di partenza irrinunciabile di ogni storia o progetto; essa identifica tutti i professionisti del florovivaismo, gli operatori che si occupano della predisposizione dei terreni ospitanti e gli specialisti delle tecniche colturali.
L’aria, corrente che spinge il cambiamento, va a raggruppare studi di architettura e landscaping, società di costruzione e progettisti del verde, tutti interpreti irrinunciabili dei nuovi trend.
L’acqua, sorgente della vita, riporta il visitatore al mondo dell’irrigazione e, più in generale, ai mezzi di produzione al servizio del green.
Il fuoco, l’energia che muove il settore, rappresenta uno spazio dedicato alla ricerca e alle cure colturali.
Area ad altissimo tasso tecnico, approfondirà lo studio e l’analisi di processi vecchi e nuovi, grazie all’esperienza e al know-how specifico di importanti aziende.
L’obiettivo dichiarato di Flormart – The Green Italy è quello di creare e valorizzare le sinergie tra aziende produttrici e retailer, in arrivo tanto dall’Italia quanto dall’estero.
Alla base della mission di Fiere di Parma, che per il secondo anno organizza la fiera, c’è infatti la promozione del made in Italy sui mercati internazionali e la manifestazione non si tira indietro rispetto a questo ambizioso obiettivo e, a questo proposito, mette in campo i due programmi Flormart Buyers Program e Flormart Experience, realizzati in collaborazione con ICE Agenzia e il supporto delle principali associazioni di settore nazionali e internazionali.
Hanno già confermato la loro partecipazione ai programmi realtà molto diverse tra loro, tra cui progettisti ed eminenti studi di landscaping (quali Desert Group dagli Emirati Arabi Uniti e Studio Atelier Nous di Parigi) e colossi legati al mondo degli eventi e dell’entertainment (Disneyland Paris, tra gli altri).
“Il florovivaismo è un settore importante nell’economia italiana – dichiara Roberto Luongo, Direttore Generale di Agenzia ICE – e di grande rilievo per il nostro export.
ICE conferma il sostegno alle imprese italiane della filiera e, in collaborazione con Fiere di Parma e Fiera di Padova, supporta l’internazionalizzazione di Flormart – The Green Italy, vetrina di eccellenza per il settore.
170 top buyer, provenienti da tutte le aree del mondo, costituiscono la delegazione internazionale dell’ICE all’edizione 2023 della manifestazione, cui si accompagna la realizzazione di una campagna di promozione nei principali paesi focus”.
Flormart - The Green Italy è da 72 edizioni la piattaforma di condivisione delle conoscenze fra operatori del settore e punto d’incontro fra i diversi soggetti della filiera: vivaisti, coltivatori, progettisti, aziende di realizzazione e cura del verde, commercianti di piante e fiori, utilizzatori finali, enti pubblici.
Flormart - The Green Italy
Dal 20 al 22 settembre a Padova.