Due giorni fa l'equipaggio di un Boeing 787-9 di El Al, in volo da Phuket a Tel Aviv, sopra la Somalia ha ricevuto istruzioni radio che erano in conflitto con il piano di volo, le ha ignorate e l'aereo è atterrato regolarmente a destinazione 3,5 ore dopo.
UN' INEDITA VARIANTE SUI DIROTTAMENTI AEREI
17 febbraio 2024, un Boeing 787-9 di El Al, immatricolato 4X-EDJ che effettuava il volo LY-88 da Phuket a Tel Aviv, era in rotta a FL400 sopra la Somalia quando l'equipaggio ha ricevuto istruzioni tramite la frequenza ATC che erano in conflitto con il piano di volo.
L'equipaggio insospettito ha ignorato le istruzioni, ha proseguito verso Tel Aviv dove atterrava circa 3,5 ore dopo. (1)
Al momento diversi aerei, per evitare di sorvolare aree calde - quale è ad esempio lo Yemen in questi giorni - fanno un giro più lungo puntando verso Tel Aviv solo dopo essere giunti sul continente africano ed essersi lasciati alle spalle il tratto di Mar Rosso a ridosso del confine con lo Yemen.
Secondo quanto si è appreso dopo l’evento del 17 scorso, questo è stato il secondo incidente che ha riguardato un volo El Al nella zona.
Da quel che è agevole immaginare qualcuno si è intromesso sulla frequenza VHF in uso fornendo false informazioni su quale rotta assumere.
Il tentativo di dirottamento guidato da terra, è avvenuto in un'area in cui sono attivi gli Houthi sostenuti dall'Iran.
Si è trattato di un incidente estremamente grave che avrebbe potuto provocare il tentativo di danneggiare l'aereo o di condurlo in zone pericolose, con la possibilità di dirottamenti dalle conseguenze potenzialmente drammatiche.
Il Jerusalem Post ha riferito che una fonte di El Al ha dichiarato:
"In Somalia ci sono state interruzioni delle comunicazioni per tutta la settimana, non solo per gli aerei di El Al, e le autorità ufficiali hanno dato istruzioni a tutti i piloti affinché, non appena ciò accade, non ascoltino le istruzioni e passino ad un altro metodo di comunicazione.
In una tale evenienza i nostri piloti sono stati istruiti su come affrontare questi incidenti, e su come gestire il volo in modo professionale".
"Ulteriori indagini da noi svolte hanno appurato che i voli El Al non sono stati gli unici ad essere coinvolti in tali inconvenienti". (2)
Si contano infatti almeno 10 segnalazioni di aeromobili all'interno della FIR di Mogadiscio contattati da un secondo "controllore" sulla stessa frequenza, che ha impartito istruzioni contrastanti con i piani di volo cui erano autorizzati i velivoli.
Agli equipaggi sarebbero state impartite autorizzazioni di salita e discesa che non provenivano dal controllore di settore.
Gli incidenti sono stati segnalati soprattutto nella parte settentrionale dello spazio aereo di Mogadiscio.
La situazione deriva da una disputa politica tra Somaliland e Somalia, due Paesi diversi, sebbene il primo non sia riconosciuto a livello internazionale.
Dal 13 febbraio, entrambi i Paesi rivendicano l'autorità sulla FIR di Mogadiscio.
In presenza di doppie autorità che rivendicano il controllo del medesimo spazio aereo, il sorvolo di tali aree è estremamente rischioso.
Antonio Bordoni
(1) Un controllo dei dati di tracciamento del volo da parte di Flightradar24.com mostra che il volo El Al LY88, era
partito da Phuket alle 23:36 di sabato 17 febbraio 2024. Nonostante la partenza con quasi un'ora di ritardo, il
Dreamliner è arrivato a Tel Aviv con soli 17 minuti di ritardo alle 04:52 di domenica, dopo un viaggio di 10:26
ore.
(2) Fonte: OPSGROUP
Fonte: www.air-accidents.com
19 febbraio 2024