Fino al 6 Ottobre in mostra al Castello dei Conti Guidi, Piazza della Repubblica, 1, Poppi (AR).
La mostra, "Scatti di libertà", è dedicata a Eda Urbani, figura rivoluzionaria nel panorama fotografico del XX secolo e una delle prime e più influenti donne fotoreporter italiane, fa parte del programma ufficiale del Festival della Fotografia Italiana, la nuova manifestazione annuale voluta dalla FIAF dedicata esclusivamente alla nostra cultura iconografica.
Eda Urbani (Livorno, 1908 – Torino, 2001) ha segnato il panorama fotografico con la sua straordinaria sensibilità e innovazione, esercitando un'influenza duratura sulla fotografia contemporanea.
La sua carriera, iniziata negli anni Trenta, rappresenta un viaggio artistico e personale in cui ha sfidato le convenzioni sociali e professionali del suo tempo.
La mostra "Scatti di libertà" è un omaggio alla variegata esperienza di questa donna straordinaria e una rara occasione per ammirare le sue fotografie originali.
“Quando ho visto per la prima volta le fotografie di Eda Urbani, non ho potuto fare a meno di collegarle al film 'Povere Creature' di Yorgos Lanthimos”, racconta Denis Curti, curatore della mostra. “L'incantevole e spregiudicata Bella Baxter mi ha subito ricordato Eda Urbani. Entrambe portano a compimento la loro esistenza attraverso una sinfonia visiva incentrata sul mutamento dell’anima. La mostra rappresenta un'opportunità unica per esplorare il ricco e complesso universo di una delle più grandi fotografe del XX secolo”.
Fino al 6 ottobre
Luogo: Castello dei Conti Guidi, Piazza della Repubblica, 1, 52014 Poppi (AR)
Per ulteriori dettagli: https://www.festivalfotografiaitaliana.it/