La 126ª edizione vedrà l'inaugurazione dell'equivia dei Forti: il progetto di equiturismo urbano studiato in collaborazione con il Comune di Verona.
La manifestazione, punto di riferimento del panorama equestre internazionale, presenta ufficialmente i tre itinerari studiati con il Comune di Verona per scoprire dall’alto di una sella la città, il territorio e il suo patrimonio storico-culturale.
In occasione del vernissage di “Pietra Donne Cavalli” – la mostra dell'autore Luigi Scapini, promossa e organizzata dalla Società Mutuo Soccorso e visitabile fino al 20 ottobre, anche a cavallo, in Porta Palio –Armando Di Ruzza, responsabile Area B2C di Veronafiere, ha presentato al pubblico i tre diversi itinerari che compongono l’equivia e che uniscono le mura scaligere delle Torricelle e la dorsale urbana dei bastioni, collegando idealmente tutti i luoghi dove sorgevano i forti di origine asburgica della città.
"L’equivia dei Forti è un progetto a cui lavoriamo da tempo con il Comune di Verona e che dimostra, ancora una volta, il nostro impegno nel promuovere il ruolo del cavallo, non solo come veicolo di economia e sport, ma anche come ambasciatore del territorio – ha spiegato Armando Di Ruzza –. Il legame di Fieracavalli con Verona continua da 126 anni e, con la creazione di questi tre percorsi, siamo riusciti nell’intento di rendere la città sempre più a misura di cavallo, collegando il parco dell’Adige con il Parco delle mura, fino ad arrivare in centro".
"Durante l’edizione in programma dal 7 al 10 novembre 2024, la rassegna aprirà un nuovo spazio dedicato al Salone del Turismo Rurale e dei Prodotti Tipici, un luogo dove scoprire le storie più autentiche del territorio italiano e assaporare i gusti delle sue regioni, da nord a sud, in un percorso di valorizzazione e scoperta delle risorse paesaggistiche, culturali ed eno-gastronomiche del nostro Paese".
L’appuntamento con Fieracavalli è a Verona, dal 7 al 10 novembre.
www.fieracavalli.it