Oggi sono in molti  a chiederci di recuperare tempo vitale da sottrarre ai vari device (telefonini, tablet, smartphone) e l'invito, più in particolare e rivolto ai genitori di bambini e adolescenti.
Oggi, alla luce di tanti studi che evidenziano i "danni" derivanti dall'uso smodato dei social, sta crescendo la sensibilità sull'argomento.

Viaggigiovani.it propone di spegnere il cellulare una volta saliti sull'aereo e di lasciarlo spento in valigia per tutta la durata del viaggio, meglio sarebbe, aggiungiamo noi, lasciarlo direttamente a casa; tanto, in caso di bisogno si avranno a disposizione tanti modi per comunicare o essere rintracciati ... attraverso l'hotel o i contatti del tour operator.

Ci sono luoghi nel mondo, tre di questi li propone l'operatore, dove può essere particolarmente piacevole fare a meno del telefonino, anche perchè si tratta di posti dove comunque la copertura del segnale sarebbe molto discontinua.
Si potrà obiettare che il telefonino serve anche a fare le foto ma è molto meglio utilizzare una fotocamera che ci obblighi a guardare con gli occhi prima di scattare.

India del Nord: Kashmir, Ladakh e Punjab (dal 5 al 23 agosto)
Questo itinerario, della durata di 18 giorni, attraverserà tre territori tanto diversi tra loro.
Il primo dei tre, forse il più famoso, ha la particolarità di cambiare capitale a seconda della stagione.
Quella estiva, Srinagar, è conosciutissima per i templi Moghul e per il mercato galleggiante.
Il pernottamento nelle houseboat del Lago Dal è sicuramente il momento ideale per contemplare e connettersi con la bellezza della natura.
Si fa tappa, poi, al Khardung La, il passo carrozzabile più alto al mondo ad oltre 5.300 metri.
Questo particolare valico, che collega Leh alla Nubra Valley, offre panorami spettacolari delle cime circostanti e delle valli di quello che viene definito un piccolo Tibet.
Infine, il Tempio d’Oro di Amritsar, capitale del Punjab, è uno dei luoghi più toccanti di tutto il paese: le cupole dorate, quando c’è il sole, sembrano brillare di luce propria.
Tariffe: 3.090 euro a persona (escluse le tasse aeroportuali)

Cuba Original (dall’1 al 16 agosto)
Basta evocare il nome di quest’isola per iniziare ad immaginare il profumo di frittelle di malanga, di tamales, del caffè e, senza il rischio di cadere nello stereotipo, di sigaro.
Ma Cuba nasconde esperienze sempre nuove e sorprendenti per chiunque decida di visitarla.
Partiamo dall’Avana, la vera e propria capitale dei Caraibi, centro culturale di rilevanza mondiale, dove il passato coloniale si mostra nei gusti di una cucina creola, un misto di ingredienti spagnoli e africani che qui, e solo qui, sanno amalgamarsi tanto sontuosamente.
Sfrecciare per questa metropoli tropicale a bordo di un’elegante Chevrolet degli anni Cinquanta ha un sapore unico. Si arriva poi a Viñales, un luogo incantato dove le terre coltivate a tabacco vengono tutt’ora arate dai buoi, in uno scenario dominato dai mogotes, le grandi colline carsiche a forma di pandoro.
Il momento più bello in cui entrare in connessione con la natura selvaggia è la visita al parco Nazionale Topes de Collantes: dopo un percorso a bordo di camion militari 4x4, si prosegue a piedi nelle foreste tropicali e le piantagioni di caffè dell’area naturalistica più grande dell’isola, raggiungendo cascate selvagge per un tuffo in pozze d'acqua fresca.
Tariffe: 3.250 euro a persona (escluse le tasse aeroportuali)

Sudafrica Special (dal 14 al 26 agosto)
Con uno shock culturale, quello che riserva Johannesburg.
Così ha inizio il Safari Sudafrica Special: da una città contraddistinta da forti contraddizioni, dove ai parchi verdissimi e agli hotel di lusso fanno da controaltare le discariche e le difficili periferie.
Ma, ancora una volta, quello che altrove potrebbe essere raccontato come la criticità di una destinazione, diventa, un punto di forza.
Quello che può sembrarci poco chiaro o comprensibile, diventa un’opportunità per approfondire le radici profonde di quello che si vede.Lasciata la città, il Safari Sudafrica Special sarà una straordinaria opportunità per immergersi, ad esempio, nella straordinaria fauna africana (compresi i Big 5!) nei più di 2.000.000 di ettari del Kruger National Park. Si avrà poi modo di conoscere la calorosa ospitalità della comunità locale del Nyani Village.
Lungo la Panorama Route si resta incantati dal maestoso Blyde River Canyon e dagli spettacolari panorami che ogni curva di questa strada regala.
Tariffe: 3.190 euro a persona (escluse le tasse aeroportuali)

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