L'Associazione Nazionale Agenzie di Viaggio chiede all'Antitrust di intervenire sulle vendite TAD.
Fiavet Confcommercio è stata in audizione presso l’Autorità Garante della Concorrenza e per il Mercato (AGCM) il 10 dicembre 2025, per aggiornare l’Autorità sulle recenti condotte di Ryanair.
Secondo la Federazione, tali condotte violano gli accordi precedentemente sottoscritti e costituiscono azioni anticoncorrenziali.
L'audizione si inserisce nel procedimento avviato dall'Antitrust nel 2023, relativo al blocco delle prenotazioni intermediate e alle comunicazioni del vettore ai clienti.
Nonostante la chiusura dell’istruttoria lo scorso 8 ottobre, Fiavet chiede oggi un nuovo intervento dell'AGCM.
La principale contestazione mossa da FIAVET è il mancato rispetto del principio di "parity rate" (parità tariffaria).
Il Presidente, Giuseppe Ciminnisi, ha documentato che le tariffe più basse sono riservate alla vendita esclusiva sul sito web di Ryanair, rendendole indisponibili tramite il canale Travel Agent Direct (TAD) destinato alle agenzie.
Le agenzie sono costrette a confronti che comportano un aggravio di lavoro.
Ryanair difende la sua posizione rivendicando il diritto di non mettere a disposizione tali tariffe, definendole "promozionali".
L’avvocato Federico Lucarelli, consulente legale di Fiavet, ha respinto l'argomentazione, sostenendo che le tariffe più basse che ordinariamente fanno parte dell'offerta Ryanair non possono essere considerate promozionali.
Il procedimento è ora in attesa della decisione definitiva dell'Autorità Garante
Luana De Angelis, vice presidente Fiavet Confcommercio, ha sottolineato che gli accordi vanno rispettati e la loro violazione ha indotto l'Associazione a riattivare il discorso con l'Antitrust per tutelare gli agenti di viaggio.
nella foto: Giuseppe Ciminnisi presidente Fiavet