Il Songkran (festa associata alla rinascita della Natura) si svolge nel mese di Aprile.
La Thailandia, meta ecofriendly e green ante litteram, accoglie i viaggiatori con il sorriso della gente e la bellezza dei
luoghi e ora il suo Songkran, festa tradizionale del Capodanno thailandese, è ufficialmente entrato a far parte del patrimonio culturale immateriale dell’umanità.
Il festival si svolge nel mese di aprile, e prende come riferimento il passaggio annuale del sole nella costellazione dell’Ariete, il primo segno dello zodiaco che segna l’inizio tradizionale del nuovo anno.
Astronomia, tradizioni e ancestrali speranze si intrecciano in un coinvolgente momento di gioia collettiva, improntato ad una fiduciosa apertura verso il futuro.
La celebrazione si svolge dopo la raccolta del riso, momento di fondamentale importanza che vede le famiglie riunirsi per rendere omaggio agli anziani viventi e ai famigliari scomparsi, oltre alle sacre immagini del Buddha. Anche le istituzioni e la scuola sono molto attente a questo rito, perché il suo significato permea la cultura stessa della Paese.
Anche in questo particolare periodo dell’anno Kibo è presente per offrire un'esperienza veramente suggestiva.
In una nota dell’Ente nazionale per il turismo thailandese – si evidenzia il significato culturale e il valore storico del Songkran, che va ad aggiungersi all’elenco dei patrimoni immateriale di cui la Thailandia è titolare, cioè la danza Khon (2018), il massaggio thai (2019) e la danza acrobatica chiamata Nora (2021)..
Varie le proposte dell'operatore legate alla destinazione Thailandia: itinerari esclusivi, tours con guida nelle località meno conosciute ed affascinanti del paese e soggiorni a Bangkok, la vibrante capitale, a cui abbinare un soggiorno mare in una delle isole più belle come Koh Samui o Koh Phangan.
Tutte le località sono coinvolte dalla leggerezza dell’atmosfera festosa, e si respira un’aria di gioiosa condivisione, l’occasione giusta per assaporare lo spirito della Thailandia nella sua essenza più autentica.