Piano triennale per il Gruppo Alitalia che presenta le nuove strategie operative e commerciali per gli aeroporti milanesi, con obiettivi importanti di crescita di passeggeri e destinazioni entro il 2012.
Pochi giorni prima dell'’apertura della Bit il Gruppo si presenta agguerrito sul mercato con proposte che vogliono essere competitive. Si tratta in sintesi di un piano che conferma la volontà del gruppo Alitalia di presidiare il mercato di Milano con un’offerta articolata verso target differenti e fortemente orientata alla crescita.
Tre le direzioni nelle quali si muove il piano della Compagnia. Anzitutto lancio di novità, con l’annuncio della copertura della tratta intercontinentale di collegamento tra Malpensa e Miami, con un volo diretto, l’unico a collegare i due hub. Il nuovo volo inaugurerà la prossima stagione estiva.
Per i voli intercontinentali come questo Alitalia farà capo all’aeroporto varesino con i due nuovi Airbus A330. I velivoli, che costituiscono il top per la Compagnia, sono attesi per giugno 2010 disporranno di una cabina della classe Magnifica dal restyling completo, con poltrone interamente reclinabili secondo le concezioni più moderne.
«Da Malpensa il Gruppo Alitalia offrirà un prodotto profondamente rinnovato, su misura per il passeggero business e per quello leisure, - annunciano i vertici della Compagnia - I modelli adottati sono quelli “dual brand” e “customer hub”». Si vuole in questo modo offrire al cliente la possibilità di collegare, nell’ambito dello stesso aeroporto, la più opportuna combinazione di voli, prezzi e coincidenze.
Da Malpensa verranno inoltre intensificati i collegamenti con Fiumicino e, verso il resto dell’Italia, saranno in tutto 10 le destinazioni nazionali, di cui 5 nuove: Brindisi, Lamezia Terme, Trapani, Olbia e Alghero.
L’operatività di Alitalia sullo scalo è completata da quattro collegamenti internazionali, tra le quali Palma e Ibiza costituiscono una novità.
Da Malpensa prenderà poi avvio un nuovo modello strategico fondato sulle proposte concorrenziali operate dai voli di Air One. Il 28 marzo, sarà il giorno dell’inaugurazione dei voli del nuovo Smart Carrier Air One dalla base di Malpensa verso 14 destinazioni in Italia e nell’area del Mediterraneo.
Dall’ aeroporto extraurbano il Gruppo Alitalia intende confermarsi nel ruolo di leader per l’offerta intercontinentale, offrendo 9 collegamenti diretti in tutto, di cui 5 operati in proprio e 4 operati in code share con i partner SkyTeam e con Etihad.
I voli Air One sono la base del modello strategico innovativo del Gruppo.
Smart Carrier Air One rappresenta un’offerta di voli a tariffe particolarmente convenienti, che partono da 25 euro per le destinazioni nazionali e da un minimo di 70 euro per quelle internazionali. I prezzi includono i tradizionali vantaggi per i passeggeri offerti dalle compagnie non low cost. Non ci saranno costi aggiuntivi infatti per l’assegnazione del posto, il trasporto della valigia e l’accumulo di punti Mille Miglia, così come per il check-in in aeroporto.
I voli “economici” business di Air One da Malpensa possono essere acquistati attraverso canali distributivi diversi, cioè sia direttamente che su Internet e chiamando un call center dedicato, ed anche presso le agenzie di viaggio.
Nel 2011 Air One prevede di servire dieci nuove destinazioni internazionali, tra queste operando con voli da e verso Monaco, Varsavia, Budapest, Istanbul e Sofia.
La strategia di mercato del Gruppo Alitalia vorrebbe nel triennio il raddoppio del numero di passeggeri trasportati su Malpensa, che nelle previsioni passerebbero da 1,5 ml registrati lo scorso anno a 3 ml entro il 2012. La crescita ipotizzata si aggirerebbe attorno al 20% già a partire da quest’anno. Il piano include anche l’aumento delle destinazioni servite, oggi 20 e prossimamente 32, e il numero dei voli, da che passerebbero dagli attuali 16.770 a quasi 25.000 in tre anni.
Dal cuore della città, invece, si profila il consolidamento dell’offerta premium di Alitalia dall’aeroporto metropolitano. Da Linate, Alitalia raggiunge oggi 24 destinazioni di cui 10 internazionali. Il piano triennale di sviluppo prevede un aumento dei passeggeri trasportati, dai 5,4 ml del 2009 a 6 ml. nel 2012. Il ruolo di questo aeroporto è quello di offrire voli di breve e medio raggio verso destinazioni nazionali ed europee a una clientela caratterizzata da una rilevante percentuale di passeggeri business.
Le destinazioni offerte da Alitalia da Milano passeranno dalle 39 del 2009 alle 47 del 2012 e il numero dei passeggeri trasportati da 6,9 ml. a 9 ml. Il 62 % del traffico business italiano parte della Lombardia, Alitalia ne copre il 9 %.
La strategia della compagnia è quella di puntare ad una gestione economica dell’offerta, che consenta cioè ai propri aerei di viaggiare a pieno carico passeggeri, in una saggia ottica amministrativa di medio termine.