Un ufficiale governativo del Myanmar ha dichiarato che almeno 100 persone sarebbero morte in seguito ad un'alluvione lampo causata dalle forti piogge che si sono abbattute sul centro del paese nei giorni scorsi.
"Al momento sono stati ritrovati 35 cadaveri: le persone disperse erano 106, ma crediamo che anche le rimanenti 71 persone siano morte", ha dichiarato.
Continuano le ricerche in una zona in cui 2000 case sono state distrutte dalla corrente, mentre altre 6000 abitazioni rimangono ancora sommerse dalle acque. I danni causati dall'alluvione ammontano circa a 1.7 milioni di dollari, mentre più di 1500 persone sono state costrette ad abbandonare le proprie case.
Le Nazioni Unite hanno annunciato che più di 700 persone sono rimaste uccise in Thailandia, Cambogia, Vietnam, Laos e le Filippine in quella che è stata definita la più grave stagione monsonica degli ultimi tempi che ha colpito circa 8 milioni di persone: la zona più colpita è stata la Thailandia, dove sono stati registrati 350 morti con Bangkok ancora a rischio allagamento.