6 buoni motivi per visitarlo.
1. Celebrare i 25 anni di Patrimonio UNESCO del Lussemburgo.
Il Granducato festeggia quest’anno il 25° anniversario dell’iscrizione della città vecchia di Lussemburgo tra i Patrimoni dell’Umanità UNESCO.
Tra i vari luoghi visitabili Patrimonio Unesco in Lussemburgo ci sono la Città Vecchia della Capitale, tra cui le Casematte, una rete di gallerie sotterranee scavate nel promontorio roccioso della città nel 1644; la mostra fotografica The Family of Man, di Edward Steichen ospitata oggi dal Castello di Clervaux e per anni esposta in tutto il mondo. Si tratta di un complesso di oltre 500 foto, curate da 273 artisti di 68 paesi diversi che promuove i valori della pace, dell’uguaglianza di genere e della solidarietà.
2. Visitare il paesaggio unico e ricco di storia della regione delle Red Rocks
La regione delle Red Rocks è un ottimo esempio di come lo sviluppo sostenibile ha assunto una funzione rinnovatrice. Esch-sur-Alzette è stata per molti anni una delle grandi capitali industriali d’Europa, a Belval gli altoforni costituivano un importante traino dell’economia nazionale. Negli ultimi 30 anni il settore industriale ha visto un progressivo declino in molte zone dell’Europa e il fenomeno ha riguardato anche il Lussemburgo.
Grazie a un enorme progetto di riconversione, quest’area è oggi un monumento al modernariato industriale: dalle industrie alle abitazioni, dalle fornaci ai campus universitari e ai centri commerciali, passando per musei, installazioni, attrazioni per bambini e percorsi da seguire in mountain bike.
3. Trascorrere un rigenerante weekend in armonia con la natura
I sorprendenti e affascinanti paesaggi naturali del Lussemburgo regalano uno scenario perfetto per tutti coloro che amano il trekking o fare delle lunghe passeggiate rilassanti, grazie ai numerosi itinerari immersi nella natura.
Pianure e boschi, formazioni rocciose, ruscelli serpeggianti e flora colorata caratterizzano il Lussemburgo, che offre ogni genere di attività a contatto con la natura, che si voglia fare una gita in famiglia o un’avventurosa escursione. Gli appassionati di ciclismo potranno approfittare di 600 km di piste ciclabili e 700 km di piste per mountain bike mentre, grazie alla presenza di numerosi laghi e fiumi, tante sono le possibilità di praticare anche sport acquatici.
4. Più di 50 castelli in uno dei paesi più piccoli del mondo
Grandi castelli restaurati e maestose rovine di antichi manieri narrano la storia del Granducato del Lussemburgo e sono testimonianza del passato del Paese: uno gli esempi più interessanti è sicuramente l’imponente castello di Vianden, testimone del passato medievale del Paese. Inoltre, ogni anno, mercati tradizionali e feste medievali fanno rivivere il castello, riportando al presente i momenti in cui era abitato da signori e cavalieri; oltre al castello di Vianden, nella regione delle Ardenne si possono visitare anche i castelli di Bourscheid o Esch-sur-Sûre.
5. Ammirare il mix tra cultura e modernità della capitale
Vivace e ricca di attrazioni da visitare, la Capitale del Lussemburgo è una piattaforma culturale, con numerosi luoghi di espressione artistica, come musei, teatri ed eventi legati all’arte.
Una delle caratteristiche della Capitale del Granducato è sicuramente la contrapposizione tra la parte storica e la parte moderna della città. Lussemburgo infatti è composta da una suggestiva parte storica, Patrimonio Mondiale dell’Unesco, da visitare e scoprire passeggiando lungo le sue stradine e vicoli, entrando nei cafè e gustando i prodotti tipici, ammirando le boutique, i bellissimi edifici, la Cattedrale e il Palazzo Granducale, residenza ufficiale dei Granduchi e i panorami della città bassa, chiamata Grund, che si possono vedere dalle tante terrazze della città alta.
6. Ancora più collegamenti dall’Italia grazie a Luxair
Raggiungere il Lussemburgo è facile, comodo e veloce grazie a Luxair, la compagnia aerea di bandiera che opera tutto l’anno su Milano, Roma e Venezia, mentre durante la stagione estiva le connessioni si rafforzano grazie ai collegamenti con Bari, Napoli, Rimini, Lamezia Terme, Palermo, Catania, Olbia e Cagliari.
Inoltre, dalla primavera del 2020 Luxair aggiungerà altre due rotte per raggiungere il Lussemburgo dall’Italia durante il periodo estivo: Firenze e Brindisi.