Prima la Costa Smeralda bloccata per diverse ore il 30 Gennaio per un caso sospetto di contagio; poi la World Dream bloccata ad Hong Kong 5 giorni e alla quale è stato concesso di ripartire dopo che tutti i controlli sono risultati negativi; resta invece ancora in quarantena, bloccata dal 4 Febbraio nel porto di Yokohama, Giappone, la Diamond Princess che ad oggi conta 218 contagiati.
Tre navi (ma non è escluso che il Corona Virus ne abbia coinvolte anche altre meno note e di cui non si è avuta notizia) tutte dotate delle più moderne tecnologie ed equipaggiate per offrire una gamma di trattenimenti a bordo di massimo livello: gatronomia, spettacolo, palestre, centri benessere, Casinò e molto altro.
Tuttavia di questi tempi, anche se ora i controlli sono molto più capillari ed efficienti, c'è chi rinuncia a partire per non rischiare di restare "intrappolato" , come sta accadendo alle migliaia di persone (tra passeggeri e membri dell'equipaggio) che si trovano a bordo della Diamond Princess, ferma da giorni nel porto di Yokohama.
Al nostro giornale è pervenuta una segnalazione (lettera firmata) di una giovane signora che doveva imbarcarsi sulla Costa Smeralda (della compagnia Costa Crociere controllata a sua volta dalla statunitense Carnival) il 30 Gennaio da Civitavecchia, con lei la nonna ottantenne ed i suoi due figli.
Inutile dire che a terra le notizie erano poche e frammentarie (c'è da capirlo, la compagnia stessa non aveva avuto istruzioni dalle autorità ed in più il sindaco di Civitavecchia vietava lo sbarco) in un primo momento si pensava ad un semplice ritardo di qualche ora ma poi si decise per spostare la partenza al giorno dopo.
La signora a questo punto decide di non partire per non esporre se stessa, i figli e la nonna anziana (quest'ultima, tra l'altro, reduce da una recente operazione chirurgica) ad un ipotetico contagio.
La Costa Crociere le dice che non potrà ottenere il rimborso nè la possibilità di usufruire della crociera in altra data, quindi o partire o perdere tutto.
La signora ovviamente protesta e si dichiara assolutamente non d'accordo ... e come darle torto anche alla luce di quanto sta accadendo in questi giorni alle migliaia di persone che si trovano a bordo della nave Diamond Princess, in quarantena nel porto di Yokohama e nella quale il numero dei contagiati aumenta di giorno in giorno?
Del caso, credendo si potesse trovare una soluzione bonaria, abbiamo interessato i nostri referenti del settore comunicazione e stampa della Costa Crociere ma, ad oggi, non abbiamo ottenuto (e la cosa ci stupisce non poco) alcuna risposta.
Probabilmente ora la questione diventerà un caso legale.
Altre notizie attuali da segnalare:
La MS SuperStar Aquarius si è vista negare il permesso di attracco dal Giappone per i timori legati al virus e ha fatto ritorno al porto taiwanese di Keelung. Se anche una sola persona risulterà contagiata, tutti i viaggiatori rimarranno a bordo in quarantena. SKYTG24
Nel golfo del Siam, tra Malesia, Thailandia, Cambogia e Vietnam, c’è una nave da crociera con 2.257 persone a bordo a cui cinque diversi paesi hanno negato la possibilità di attraccare per paura che contribuisca alla diffusione del nuovo coronavirus. La nave si chiama MS Westerdam. ILPOST.IT
Ma torniamo al punto, cioè al fatto che il Turismo sta risentendo in maniera enorme delle conseguenze del Corona Virus (o Covid-19 come è stato rinominato recentemente) perchè, come è ovvio, chi va in vacanza lo fa per rigenerarsi, divertirsi, ristorararsi, il tutto in assolutà serenità quindi in presenza di rischi-anche solo ipotetici-preferisce stare a casa.
Tornando alla Diamond Princess, per i cui passeggeri la crociera si è trasformata in un incubo, c'è da segnalare, citiamo testualmente da "la Voce di Venezia" (ma la notizia è presente in vari altri siti incluso RAINEWS):
"Raccontava le cose dalla nave in isolamento. Il profilo Facebook di ‘Allegra Viandante’ è stato chiuso al pubblico. La donna che raccontava il suo stato di isolamento a bordo della Diamond Princess con realismo e leggerezza non è più raggiungibile.
Il suo ultimo post era di lunedì sera ed è stato visibile fino a notte inoltrata per tutti gli utenti.
Questa mattina (l'altroieri ndr) il suo profilo non è più accessibile.
La donna, tra i messaggi inviati dalla nave, aveva postato una serie di fotografie riprese dal ponte in cui vi erano sul molo rigorosi preparativi con personale militare e sanitario con ambulanze.
Tra tutte le foto, anche un video in cui veniva srotolato una sorta di tunnel di plastica dall’uscita della nave all’entrata di un’ambulanza, come fosse stato importante che il virus non si propagasse nell’aria, che aveva attirato più di tutte l’attenzione".
Va detto che la crociera resta una delle formule di viaggio più complete ed appaganti per visitare luoghi diversi senza dover disfare e rifare la valigia ogni giorno e questo è dimostrato dalle decine di navi che ogni anno entrano in esercizio, sempre più grandi e sempre più confortevoli, nonchè dal numero dei crocieristi sempre in aumento.
Quindi c'è da augurarsi che l'emergenza passi presto e che tutti, soprattutto quelli, turisti e non, che hanno vissuto o stanno vivendo l'esperienza della quarantena, possano lasciarsi questa brutta esperienza alle spalle e che la parola Turismo torni ad essere solo sinonimo di serenità.