Riservate a chi parteciperà alla raccolta fondi grazie alla quale contribuire al suo restauro, con l’obiettivo di restituire a Parma un luogo ricco di storia e di cultura.
Tesori artistici si lasciano svelare nella Chiesa di San Francesco del Prato, che riaprirà al pubblico e al culto l’8 dicembre 2020 dopo una grande opera di restauro collettiva, tuttora in corso.
Dopo il successo dello scorso anno che ha registrato una grande partecipazione da parte dei visitatori che si sono avvicendati sui ponteggi posizionati in facciata dal 15 settembre al 3 novembre 2019 - da dopo Pasqua fino al 19 luglio riprendono le speciali visite guidate in quota, che permettono di osservare da vicino il rosone a 16 raggi creato da Alberto da Verona nel 1462, con la grande cornice di terracotta policroma.
La Chiesa, che fu trasformata in carcere nel periodo napoleonico, sta cambiando il proprio destino grazie alla raccolta fondi che permetterà di restituire a Parma un luogo ricco di storia e di cultura.
Le speciali visite guidate, della durata di un’ora, cominciano con la narrazione della storia della Chiesa, dove furono imprigionati anche personaggi noti come Giovannino Guareschi, per poi salire in quota attraverso un ponteggio speciale dotato di ascensore e passerella per le persone con difficoltà motorie e guardare dall’alto il bellissimo rosone e il panorama sorprendente che si apre sull’anima storica della città parmigiana e sul vicino Duomo di Parma.
Un allestimento eccezionale voluto per celebrare Parma 2020. La salita in quota avviene in più turni - il primo alle 9,00 e l’ultimo alle 18 (fino al 31/5) o alle 19 (dopo il 31/5) – a gruppi di 10 persone.
Per partecipare, essendo un’iniziativa concepita per ringraziare le persone che vogliono contribuire al restauro della Chiesa di San Francesco del Prato, si può fare una donazione online sul sito http://www.sanfrancescodelprato.it (a partire da 10 euro), selezionando di voler ricevere come ricordo la “visita al rosone”. Si possono organizzare anche visite guidate per gruppi su richiesta.