Il Libro sarà presentato lunedì 8 giugno.
E’ lo stesso Autore, Salvatore Mazziotti a fornirci una breve descrizione del contenuto:
Sei brevissimi racconti.
Sei spaccati di vite periferiche, disordinate, maledettamente perdute.
Sei finestre su un mondo passato, privato, mai dimenticato.
Sei microstorie su un amore perpetuamente rincorso, idealizzato, dannato.
Sei frammenti di esistenza come il numero 6 che per anni mi ha accompagnato, guardato, supportato, a volte tradito, a volte punito.
Sei esperienze di me, di noi, di tutti quelli che solo in un piccolo campo di gioco hanno imparato il gergo dell’autenticità.
Un album di “schizzi paesistici” come suggerisce Wittgenstein, una disordinata serie di foto in cui ognuno forse potrà rivedersi nei suoi ricordi e nelle sue vite precedenti e perché no aggiungerne altre a queste scorribande frammentate e incompiute.
Alla presentazione interverranno, oltre agli amici di sempre, l’Eurodeputato Massimiliano
Smerigliò, Amedeo Ciaccheri e Gianluca Peciola.
PROFILO DELL’AUTORE
Salvatore Mazziotti attualmente insegna storia e filosofia presso il Liceo Classico “Torquato Tasso” di Roma.
È nato a Formia il 01/12/1981. Dopo gli studi classici ha conseguito la laurea magistrale in Filosofia pressol’Università “La Sapienza” di Roma. Ha
proseguito i suoi studi e le sue ricerche in Filosofia e Bioetica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma licenziandosi cum laude.
Vincitore del concorso pubblico del 2018, il 7 luglio del 2019 ha conseguito un Master internazionale di II livello in “Didattica della Shoah-Holocaust studies” presso l’Università degli studi di Roma Tre, approfondendo la relazione tra la biopolitica e la tanatopolitca nel Terzo Reich.
È consigliere comunale e vicepresidente del consiglio comunale di Itri (LT) nonché ideatore della rassegna cinematografica “Krisis: nelle periferie dell’esistenza” che ogni estate coinvolge centinaia di persone presso la cavea del castello medioevale di Itri sul cinema d’autore.
“Da Michelin’ Pagliuchella a Michel Foucault” è il suo primo libro di racconti sul calcio, sulla filosofia e sulla nostalgia, con la collaborazione del grande artista Normanno Soscia, con i disegni di Davide Ialongo. La prefazione è stata curata dal suo grande amico filosofo e calciatore Amedeo Ciaccheri, Presidente del Municipio VIII di Roma.