Provvedimento imposto dalla QCAA, Qatar Civil Aviation Authority a causa di screpolature, rigonfiamenti e danni esteriori “cosmetici” alla vernice con cui sono stati esteriorizzati gli aeromobili.
PROBLEMI DI VERNICE PER L’AIRBUS 350
La Qatar Airways ha messo a terra 20 dei suoi 53 A350, attenendosi a quanto imposto dalla sua autorità nazionale dell’aviazione civile QCAA, Qatar Civil Aviation Authority.
Oggetto del provvedimento sono screpolature, rigonfiamenti e danni esteriori "cosmetici" alla vernice con cui sono stati esteriorizzati gli aeromobili.
Rispondendo alle domande loro poste da Reuters (1) la casa costruttrice Airbus ha precisato che non c'è alcun rischio per la sicurezza dell'A350 descrivendo il problema come meramente “estetico”, aggiungendo che altre compagnie con lo stesso problema non hanno ritenuto necessario mettere a terra gli aeromobili in questione.
Il costruttore di aerei ha precisato che si tratta di alcuni problemi di "usura superficiale precoce" che in taluni casi avevano reso visibile un sub-strato di rete progettato per assorbire i fulmini; il problema è sotto studio e si sta lavorando per risolverlo.
Tuttavia c’è chi fa presente che oltre a Qatar Airways almeno un'altra compagnia aerea aveva già lamentato problemi alla copertura la quale aveva in alcuni casi sviluppato dei vuoti, lasciando la fusoliera in fibra di carbonio completamente esposta a possibili intemperie o altri danni.
L'A350, entrato in servizio nel 2015, è stato progettato con un'ampia magliatura di protezione per resistere alle intemperie e fulmini; del modello sono stati costruiti oltre quattrocento esemplari ed esso è stato ordinato anche da ITA Airways i cui primi quattro esemplari (A350/900) dovrebbero entrare in flotta a partire da giugno 2022.
Secondo notizie circolate di recente (2) i velivoli che verranno consegnati ad ITA sono stati costruiti tra il 2019 ed il 2020 per Hainan Airlines, la quale non li avrebbe più presi in consegna a causa di problemi finanziari.
I seriali di costruzione portano i numeri 285, 308, 323 e 338.
Questi aerei hanno in effetti pochi cicli, meno di una ventina, e poco piu di 20 ore di volo ognuno.
Il problema agli A350 di Qatar Airways potrebbe dipendere dal fatto che questa compagnia è soggetta a maggiori oscillazioni di temperatura rispetto ad altre, apparentemente riferendosi, per esempio, alle condizioni del deserto in Qatar?
Sembrerebbe proprio di no dal momento che il problema era stato sollevato anche dal vettore finlandese Finnair che si era anch’esso lamentato dei problemi di verniciatura ben prima della messa a terra di Qatar Airways.
Preso atto del problema l’ Airbus fin dallo scorso anno ha istituito una "task force multifunzionale", accentrandosi sullo studio di un nuovo materiale per la protezione dai fulmini da applicare ai futuri modelli di A350.
Airbus non è la sola ad avere problemi.
Anche Boeing nel passato ha avuto problemi di vernice a causa di un fenomeno noto come rivet rash, o macchie di vernice mancante, sui suoi 787.
Un portavoce della Boeing ha però precisato che esso è stato risolto.
Come mostra un bollettino del 2003 della Boeing, il fenomeno noto come “rivet rash” è di vecchia data Tuttavia, l'insolita messa a terra parziale da parte del Qatar arriva in un momento delicato per Airbus in perenne concorrenza con Boeing e mentre il vettore studia offerte da Boeing per sostituire una flotta di 34 velivoli cargo.
Il vero problema sarebbe comunque quello di riuscire a far aderire la vernice su aeromobili costruiti con fibra di carbonio al posto del metallo.
Come è noto l’esteriorità con cui si presenta un aereo, gioca da sempre un ruolo importante di branding e di immagine nell'attuale era del jet, prova ne sia il dibattito sviluppatosi in Italia sul valore del logo di Alitalia, proiettando l'immagine delle compagnie aeree e della nazione che rappresenta in tutto il mondo.
Ma il passaggio ai nuovi jet il cui imperativo era quello di essere sempre più leggeri ha portato ad un problema. Quando 15 anni fa Airbus ha lanciato l'A350, ha scelto di seguire il nuovo 787 di Boeing nell'uso della fibra di carbonio invece del metallo.
E’ noto che i jet più leggeri consumano meno carburante, tuttavia essi sono più difficili da pitturare in modo da far aderire la vernice.
I nuovi jet hanno anche bisogno di uno strato di rete metallica per dissipare i fulmini perché la fibra di carbonio non è conduttiva. Inoltre, a differenza del metallo, il carbonio non si espande e non si restringe al variare della temperatura.
Eppure la vernice lo fa, con il risultato di “un tiro alla fune” tra l'aereo e la vernice che può causare il distacco della vernice nel tempo.
I problemi riportati da Qatar Airways e da alcuni altri operatori di A350 suggeriscono che sia proprio ciò che sta accadendo, prima però del previsto.
Comunque finchè il problema rimane meramente “cosmetico” augurandoci che rimanga tale, la safety, sicurezza del volo, non dovrebbe venir compromessa.
Una parte del comunicato Qatar Airways, dai toni non certo concilianti, verso i problemi riscontrati ai velivoli Airbus 350. Il comunicato porta la data del 2 dicembre 2021.
Antonio Bordoni
(1) https://www.reuters.com/business/aerospace-defense/costly-airbus-paint-flaw-goes-wider-thangulf-2021-11-29/
(2) La notizia è di fonte CAPA Centre for Aviation, ed è stata ripresa anche dal sito italiano
https://italiavola.com/2021/11/29/ita-airways-i-4-a350-900-sono-gli-ex-hainan-airlines-non-consegnati/
Fonte air-accidents.com NL 58/2021 ; 4 dicembre 2021